Nuovi dati dimostrano che il vaccino contro l’influenzasuina è in cima alla lista dei farmaci responsabili del maggior numero di sospetti effetti collaterali. Ammonta infatti a 779 il numero di reazioni avverse e indesiderate legate al vaccino tra il 2010 e il 2011.
La maggior parte di questi effetti risultano manifestarsi in maniera relativamente mite, come ad esempio gonfiore localizzato, problemi gastrointestinali e sintomi simil-influenzali. Tuttavia, le autorità sanitarie hanno identificato fino a 30 casi di giovani affetti da disturbo del sonno come parte di un'indagine su un possibile legame tra la condizione e il vaccino contro l'influenza suina, il Pandemrix.
Le autorità sanitarie insistono a dire che il vaccino è sicuro e che il rapporto rischio-beneficio rimane positivo. La Medicines Board Irlandese ha dichiarato che.....
"Il numero di segnalazioni ricevute non può essere utilizzato come base per determinare l'incidenza di una reazione. Nemmeno il numero totale di reazioni che avvengono ed il numero di pazienti che usano un farmaco devono essere considerate determinanti".
Nel complesso, i dati richiesti dimostrano che sono poco più di 6000 le segnalazioni di reazioni avverse da gennaio 2010 a dicembre 2011. Il farmaco anti-psicotico Clozapina, anche noto come Clozaril, è secondo nella speciale classifica circa gli effetti collaterali.
Comuni effetti avversi del farmaco includono vertigini, tachicardia, costipazione, produzione di saliva in eccesso e aumento di peso.
Il vaccino che protegge le ragazze contro il tumore della cervice uterina - il vaccino HPV - è considerato responsabile per il terzo maggior numero di reazioni (507), seguito dai vaccini utilizzati nell'infanzia (379).
L'Health Service Executive, nel frattempo, ha detto che sta lavorando per individuare eventuali potenziali casi di narcolessia come parte della ricerca clinica in corso ed ogni possibile collegamento. Dati preliminari provenienti da Finlandia e Svezia nel 2010 legano un aumento nella narcolessia tra i giovani che abbiano fatto uso del Pandemrix.
Dati svedesi stimano che il vaccino potrebbe causare tre casi di narcolessia ogni 100.000 vaccinazioni. Tuttavia, uno studio più recente ha suggerito che la narcolessia sia innescata da virus dell'influenza suina e non dal vaccino.
L'uso di Pandemrix non è più raccomandato in Irlanda e i medici sono stati invitati a restituire i medicinali rimanenti. Il vaccino contro l'influenza stagionale di quest'anno non prevede la presenza del Pandemrix.