Un'altro fiore all'occhiello di Valencia sono gli immensi JARDINES DEL TURIA: oltre 9 chilometri di parco che costeggia la città. La cosa fenomenale è che il parco si snoda là dove prima scorreva il fiume Turia: passeggiando sul letto del fiume, molto bello anche in bicicletta, si passa sotto ai numerosi ponti di Valencia. L'idea geniale è nata dopo l'ultima tragica inondazione della città da parte del fiume, che è stato poi deviato dal suo corso. Il clima è più caldo che da noi - la guida dice che possono contare su più di 300 giorni di sole l'anno - e la temperatura oscillava fra i 25 ed i 35 gradi. Questo rende Valencia anche una sorta di "serra" ortofrutticola, la frutta è davvero spaziale, in particolare le arance e l'anguria! Non ne avevo mai assaggiate di così dolci. E al buffet della colazione ne ho approfittato alla grande! Gli orari poi, come in tutta la Spagna, sono rilassati; si pranza dopo le 2 del pomeriggio e si cena doo le 9.30 di sera... ed i negozi ok, aprono dopo le 4.30 del pomeriggio, ma restano aperti più a lungo e questo nella bella stagione ti permette di approfittare dei lunghi pomeriggi di luce per passeggiare nelle vie non più assolate e goderti lo shopping.
Purtroppo ci siamo resi conto di come la crisi economica abbia segnato profondamente questa città: moltissimi negozi e locali notturni chiusi, con il cartello "SE ALQUILA" a grandi caratteri; continui scioperi, manifestazioni, e (un fenomeno che abbiamo notato anche qui in Italia) molti negozi con la scritta "COMPRO ORO" a lettere cubitali. Il giorno di arrivo poi siamo incappati in una delle manifestazioni di 14 MENTIRAS, e siamo rimasti meravigliati e sbigottiti da quanta gente partecipasse. Una cosa mai vista qui in Italia. Abbiamo visto un popolo con un forte senso di appartenenza a qualcosa di comune, a prescindere da credo e classe sociale, ed una coscienza di gruppo che noi nemmeno ci sogniamo. Persone cordiali, gentilissime e attente all'ospite. E' stata insomma una vacanza preziosa sotto molti punti di vista! Se vi state chiedendo quale sia stato il mio bottino di shopping, resterete delusi questa volta. Ad esclusione di una gonnellina di ZARA che era nella mia wishlist da un pò (quella a trapezio, in pizzo color panna) e che in Spagna costa un buon 20% in meno rispetto all'Italia, non ho preso altro. Ci siamo semplicemente goduti la bella vita rilassata, i luoghi, il cibo (e birra e vino! :-) e la fantastica sensazione di poter disporre liberamente di TUTTE E 24 le ore del giorno! :-D Ma iniziamo con una panoramica di foto (parte mie e parte scattate da Mr. B, che è sempre più bravo col suo "trabiccolo con la mela sopra". ;-)
Plaza de La Virgen, con i preparativi per la grande festa "de la Virgen"
L'ingresso alla Cattedrale
Uno dei tanti murales di cui sono ricche le vie più "popolari" di Valencia
Plaza del Ayutamiento con le barriere, in vista della manifestazione 15M
Non poteva mancare... l'Orchata è buona! e per fortuna più leggera dell'orzata all'italiana...
Vista dal ponte del mar al tramonto!
Il Ponte del Mar
questo murales, alto quanto la facciata della chiesa, era fatto tutto di fiori!
Gli abitanti addobbano i loro balconi in vista della processione
Ragazze di Valencia nei costumi ttadizionali si preparano alla processione
Questa foto di Mr. B è stupenda! Una delle tantissime palme di Valencia...
Palau de les Arts
Veduta dell'Emisferic
Dentro all'Umbracle
Vedute nel parco del Turia
Torres de Serranos
Veduta della volta del Mercado Central - più di 900 stands fra gastronomia e ortofrutticola
C. de la Pau di notte, la via del nostro hotel, il Vincci Palace
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Plaza de Toros
Nella foresta dei baobab al Bioparc! ...ma di questa bella esperienza parleremo poi più approfonditamente.
Per il momento è tutto... Vi aspetto al prossimo post dedicato ai locali che più ci sono piaciuti! e non mancherà quello sugli outfit.