Mentre Tania Sachs tramite nota stampa comunica: ”Vasco sta bene, nel senso che ha una frattura alla costola e resta in clinica per seguire una terapia antidolorifica. Ne ha approfittato per fare un check up completo ma non c’è nessuna complicazione, nessuna infezione al polmone” : “Da oggi ho deciso io che sono guarito. I medici facciano il loro dovere e tutte le analisi, io penso ad altro”, ha fatto sapere. La portavoce continua, a fianco degli esami, la terapia antidolorifica alla costola: “Fa ancora molto male, ma Vasco mi ha detto di essere impaziente di uscire. Si dichiara guarito”, ha spiegato, descrivendolo “di buon umore: naviga su internet e si riposa dopo le fatiche degli ultimi tour”. La storica collaboratrice qualche giorno fa aveva ipotizzato le dimissioni “nei primi giorni della settimana”, ma ieri era stato Guelfi a posticiparle almeno fino a giovedì. Mercoledì la Sachs ha però allungato ancora l’attesa: “E’ probabile che ritardino ancora”.
La portavoce di Vasco ha poi confermato la presenza del cantante a Venezia, il 5 settembre, per la presentazione alla Mostra del Cinema, fuori concorso, del documentario su di lui (‘Questa storia qua’).
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