L’indomabile ed invincibile Vasco Rossi, forte delle sue idee e della libertà di pensiero ci tenta dinuovo ed è nuovamente notizia anzi Notizia con la N maiuscola! Un nuovo post sulla sua personalissima e pubblica bacheca di Facebook ha tutto lo stile di far parlare nuovamente del Blasco….e dei suoi pensieri….Ecco quel che ci dice oggi Vasco, E’ difficile, per me, non farmi equivocare.” E dopo il tanto parlare sulle sue dichiarazioni possiamo ben capire perchè antempone questo brevissimo incipit. Il post di Rossi lo riportiamo come prelevato dalla sua fan page, unico luogo dove le parole di Vasco non possono essere filtrate da altri. “Non voglio qui sostenere che mettersi alla guida un po’ alticci sia una buona idea, ma solo cercare di riflettere meglio sulla questione…” Scrive la rockstar “Noi cerchiamo sempre una causa; abbiamo sempre bisogno di trovare una ragione: è una caratteristica prettamente umana! Ma, purtroppo, la verità è che spesso gli incidenti e le disgrazie non hanno nessun motivo razionale, sono parte costitutiva della vita, inclusi nel pacchetto dell’esistenza: accadono e basta!”Come dar torto? Certo poi una volta accaduti si cercano le cause, e le si cercano quando si tratta di incidenti stradali ma anche quando le morti avvengono per altre casue accidentali. Certe volte poi si mette in piedi una vera e propria caccia alla causa, incidenti di percorso, quasi privati diventano casi di cronaca, ed è subito un nuovo mostro da “sbattere” in prima pagina per la cartacea, per la stampa online ed anche per noi blogger. E’ così, a volte si specula perchè notizie di fatti privati, quando ci sono indagine di mezzo fanno più audience e un pò approfittiamo tutti.
Vasco a tal riguardo scrive: ” Ostinarsi a cercare una causa, un motivo, una ragione…e, diciamolo pure: un colpevole da punire…!, difficilmente riuscirebbe ad alleviare le nostre pene, e sicuramente non risolverebbe certo la questione. Oltretutto rischia trasformarsi perfino in una caccia alle streghe, o perlomeno rischia di somigliare davvero troppo alla ridicola situazione che canto in “Colpa D’Alfredo”: quando quelle che si dicono ragioni e quelli che si indicano come colpevoli in realtà sono soltanto alibi e opportunistiche scuse.”Certo dire e pensare che una canzone possa incoraggiare a qualcosa è un’affermazione difficile, ma forse c’è qualcuno che lo dice. Chi scrive è una vita che ascolta Vasco, tanto da sapere tutti i testi a memoria ma guarda caso è astemia e, guarda caso, per fortuna, non è mai stata usa ad abusare di nessun tipo di sostanza. Sarà coincidenza? Educazione? Sarà quel che sarà! Ma di certo non è nè merito nè colpa di Vasco, di Alfredo, di Laura che a Natale non ha smesso di fumare, di Sally o di Albachiara che cammina distratta?
Continua il cantante di Zocca: Non voglio assolutamente offendere la sensibilità e i sentimenti di tutti coloro che hanno avuto un parente coinvolto in un incidente stradale mortale: sono traumi e sofferenze di fronte alle quali non esistono giustificazioni o spiegazioni che valgano o che significhino qualcosa!”"Ciò nonostante la questione è complessa, e deve essere affrontata punto per punto in modo razionale… Pensata e ri-pensata!”E Vasco, conclude con una citazione di uomo di cultura, “Da questa discussione dobbiamo allora lasciare fuori il dolore personale perchè, in quanto dolore, è del tutto irrazionale ed offusca la ragione, come scrive anche Shakespeare, che sto leggendo adesso (“Tito Andronico”):“Se ci fosse una ragione per queste sventure /Potrei dare una frontiera al mio dolore….”
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