
Ed ora il vaticano attacca l'ONU, i diritti gay non sono diritti umani
Ricordate la buona notizia del giugno scorso?
Risoluzione ONU: “nessuna discriminazione basata sull’orientamento sessuale” (UARR). Il vaticano fa sapere tramite il Il capo delegazione dello Stato, monsignor
Silvano Tomasi che la risoluzione
"
è l'inizio di un percorso internazionale che mira alla limitazione della libertà di espressione dei leader religiosi sul tema"e continua delirante
"Con questa risoluzione i paesi potrebbero trovare giustificazione per equiparare i matrimoni gay e le unioni civili alle unioni tra uomo e donna". E questo sarebbe solo
"il primo passo per arrivare a legalizzare anche le adozioni ed introdurre un'educazione sessuale in contrasto con i valori cristiani". "I termini 'orientamento sessuale' e 'identità di genere' - inoltre - non sono definiti dalla legislazione internazionale proprio perché non sono comportamenti esteriori ma sentimenti e pensieri e
quindi non possono essere soggetti a leggi puntive"
Bene... facciamo un bel respiro... un altro... ecco... sono calmo...saprò non essere offensivo...
MAVAFFANCULO
te e gli tutti gli altri omofobi di merda ecco, sono soddisfatto, sono riuscito ad essere più calmo e pacato di quanto mi sarei aspettato. In fondo,
cosa direste a qualcuno che nega i diritti degli altri per affermare il proprio diritto di discrimanare, offendere e causare sofferenze negli altri? Questo è un post di: http://anch3basta.blogspot.com.