VATILEAKS: i documenti ufficiali (prima puntata)

VATILEAKS - Nella prima puntata di Vatileaks pubblichiamo il rapporto inviato dal presidente dello IOR (Istituto per le Opere di Religione) Ettore Gotti Tedeschi al Cardinale Tarciso Bertone, in merito all'intervento della Comunità Europea contro l'esenzione Ici sugli immobili della Chiesa, datata 30 settembre 2011, è un documento particolarmente significativo, perchè è il primo documento ufficiale che testimonia il potere politico del Vaticano in Italia, una zavorra che tiene il Paese con il freno a mano tirato da troppi anni.
Tutto ha inizio nel 2006 quando i Radicali, denunciano alla Comunità Europea, l'anomalia o meglio il privilegio che l'Italia (non gli Italiani) hanno donato alla Chiesa esentandola dal pagamento dell'Ici (imposta comunale sugli immobili) degli edifici non utilizzati per fini religiosi.
Calma piatta fino al 2010 quando la Comunità Europea apre una procedura d'infrazione contro l'Italia accusata di aiuti di Stato, non essendo l'esenzione Ici neanche nominata nei Patti Lateranensi, e certificandola di fatto come un' aiuto di Stato (privilegio) non tollerabile.
L'avverimento dell'Unione Europea è chiaro, questo privilegio va abolito, un paese come l'Italia che versa in una grave crisi economica, con i conti in rosso e le casse vuote non può permetterselo, anzi.
Se arrivasse la condanna per illeggittimo aiuto di Stato, l'Italia dovrà chiedere alla Chiesa le tasse non pagate dal 2005 con tanto di interessi, una cifra ragguardevole, difficile da stimare compresa fra i 100 milioni e i 2 miliardi di Euro.
Ed è proprio a questo punto che la vicenda assume le vesti tipiche italiane. Infatti l'ex Ministro dell'economia Giulio Tremonti, all'ora in carica, nel pieno della crisi economica e alla ricerca di soldi, pensa bene di risolvere l'annosa questione incontrando il presidente dello IOR (Istituto per le Opere di Religione), l'ormai famoso Ettore Gotti Tedeschi.
Dell'incontro tra i due, nè è testimonianza questo rapporto inviato dal presidente dello IOR Ettore Gotti Tedeschi al Cardinale Tarciso Bertone, nel quale si può leggere dalla nota a piè di pagina "suggeritami riservatamente dal Ministro del Tesoro (Tremonti)".
A questo punto leggendo il documento, si può notare come non potendo influenzare la posizione della Commissione Europea, Ettore Gotti Tedeschi e Tremonti (all'ora Ministro della Repubblica Italiana) si ingegnano proponendo a Bertone e quindi a Ratzinger le "tre strade percorribili" ovvero:

Abolire le agevolazioni Ici (Tremonti non lo farà mai).

Difendere la normativa passata limitandosi a fare verifiche sulle reali attività commerciali e calcolare il valore dell'aiuto di Stato dato (non è sostenibile).

Oppure modificare la normativa, strada utile al fine di bloccare l'azione della Commissione Europea creando una normativa ad hoc per limitare il più possibile il conto da presentare al Vaticano. Nel punto successivo del rapporto vengono anche illustrate le conseguenze economicamente positive per il Vaticano derivanti dall'accettazione della modifica della normativa, ovvero il decadimento delle richieste pregresse (dal 2005 al 2011).

Il documento è datato 30 settembre 2011, infatti di lì a poco lo scenario politico italiano muterà con le dimissioni di Silvio Berlusconi, che lascierà in eredità a Monti l'annosa questione.
Una cosa è certa, l'Italia è l'unico Paese in Europa che permette al Vaticano diritto di veto o peggio la libertà di legiferare per di più su questioni totalmente estranee alla Chiesa, addirittura come in questo caso economicamente svantaggiose per lo Stato italiano, è ora che la Chiesa ricominci a dettare legge all'interno del suo piccolo stato la Città del Vaticano.
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Nel post di mercoledì pubblicheremo la seconda puntata di VATILEAKS: i documenti ufficiali!