Non mangio i crackers da 15 anni almeno. Non ne sono mai stata una grande amante e preferivo di gran lunga le schiacciatine, ma li utilizzavo spesso al posto del pane come alternativa, a mio avviso, più sana e leggera, soprattutto in estate.
Per quanto appunto non abbia mai amato i cibi preconfezionati, tutto ciò che ha un gusto molto italiano e ricco di erbe aromatiche mi ha sempre fatto una gran gola! Da qui nasce l'idea di preparare dei cracker homemade un po' particolari.
Ovviamente avrei potuto proporrei i classico cracker a base di farina, olio e sale, ma non sarebbe da me e poi ci saranno migliaia di ricette con questi 3 ingredienti come base.
Io ho voluto utilizzare un vegetale, ovvero le carote e da lì ho creato l'impasto, che è venuto molto bene ad essere sincera! Anzi, vi assicuro che non appena assaggerete questi crackers vi dimenticherete del fatto che siano homemade e super sani perché sono davvero divini e non sto esagerando!
Non sono affatto neutri perciò non li potete utilizzare al posto del pane, (ammesso che voi lo facciate, o forse ero solo io a farlo?), ma sono perfetti da affondare in una salsa salata homemade, per un aperitivo sano, come accompagnamento ad una crema di verdure oppure co una bella insalata.
Si preparano in un attimo, si cuociono in forno per circa 30 minuti e spariscono in meno di 5!
E vi assicuro che piaceranno a tutti!
Queste piccole delizie a base di carote e superfood (semi oleosi), contengono un paio di ingredienti che dovrebbero far parte della vostra dispensa, ma che forse sono sconosciuti ad alcuni: la salsa tahin ed il tamari.
Giustamente vi chiederete perché utilizzare tali ingredienti in una ricetta italianissima che profuma di rosmarino e origano?
La risposta è semplice: per la salute e ovviamente perché a me piacciono tantissimo (#LaChiamavanoDespota)!
Non che il nostro sublime olio extra vergine di oliva non sia sano, anzi tutt'altro, ma quante volte al giorno lo utilizzate di norma? Sempre, ed ovviamente sono d'accordo, ma è anche giusto nutrire il nostro organismo con ingredienti diversi in modo da apportare principi nutritivi con caratteristiche e peculiarità specifiche e sempre differenti.
Perciò questi crackers sono anche senza farina e senza olio! (Ammesso che voi non decidiate diversamente)
La tahin o tahina (viene chiamata in mille modi) non è altro che una crema a base di sesamo tostato e olio di sesamo oppure olio di oliva nella versione italiana. E' un burro molto diffuso in tutti i territori che si affacciano sul Mediterraneo, in particolar modo Grecia, Turchia ed alcune regioni Nordafricane. La salsa tahin ha tutte le proprietà dei semi di sesamo ovvero contiene una buona dose di acidi grassi essenziali Omega 3 ed Omega 6, sali minerali ed in particolare modo il calcio. Si dice che la dose di calcio contenuta nella tahin superi di gran lunga quella contenuta nel latte vaccino!
Trattandosi di semi oleosi penserete subito alla quantità di grassi che è effettivamente elevata: su 100g di prodotto contiene circa il 50-60% di grassi e apporta tra le 600 e le 650Kcal. La tahin ed ogni altro burro vegetale, essendo composta per la gran parte da semi oleosi, non è costituita da lipidi al 100% perché contiene anche proteine, glucidi ed altro ancora.
I dati ovviamente variano a seconda del prodotto perciò per informazioni più accurate vi invito a controllare le informazioni nutrizionali sull'etichetta o, nel caso sia auto prodotto, le etichette dell'olio e dei semi acquistati.
Per contro però devo sottolineare, dando per scontato che non tutti lo sappiano già, che il solo olio vegetale apporta una percentuale di grassi pari al 100% in quanto l'olio è appunto puro grasso, seppur insaturo e quindi "buono". Infatti non apporta proteine né tantomeno carboidrati ed ha un valore energetico di circa 900Kcal ogni 100g che lo rende è l'alimento più calorico che esista. Ma ovviamente non vi mangerete mai 100g di olio tutto insieme, spero!
Questa semplice tabella dovrebbe rendere bene l'idea. Fate i vostri conti...
Questo vale per qualsiasi tipo di olio. La tabella è universale.
Ma ricordatevi che le calorie NON sono la caratteristica fondamentale di un alimento perché un burro animale ha meno calorie dell'olio vegetale ovviamente, ma è un grasso saturo e contiene il colesterolo di cui invece il grasso vegetale è privo. L'eccezione è rappresentata dall'olio di cocco (grasso vegetale saturo) di cui ho trattato nell'articolo della Cheesecake Raw al cocco, del quale consiglio un utilizzo limitato.
Insomma i grassi vegetali sono un pollice su, e gli altri sono a prescindere, per etica e salute , un pollice molto giù.
Qualche parola di merito va spesa anche per il Tamari, di cui vi parlerò brevemente nell'articolo correlato a questo ovvero la ricetta dei Superfood Crackers alle Carote Viola con farina di Quinoa.
Finalmente ritorniamo alla ricetta , che in realtà è una preparazione più complessa perché inserita in un contesto con altre 2 preparazioni che posterò a breve e di cui inserire qui i links.
Vi propongo i crackers in 2 versioni, una completamente priva di farina e a base di mandorle tritate, carote, semi oleosi ( lino e zucca nel mio caso), e origano. L'altra versione invece è con farina di quinoa, carote viola, semi di chia, semi di girasole e sesamo e rosmarino.
Potete utilizzare le carote viole anche nell'impasto con le mandorle facendo attenzione solo all'eventuale necessità di aggiungere dell'acqua all'impasto in quanto le carote viola sono per natura più croccanti e meno ricche di acqua delle classiche color arancione.
Ovviamente in entrambe le preparazioni ho utilizzato sia la sala Tahin che il Tamari, ma se proprio non volete cedere alla cucina fusion e preferite dare una nota totalmente italiana alla ricetta, potete sostituire con con olio di oliva e sale, ovviamente in percentuali diverse rispetto a quelle originali (Vedi le note nella ricetta stessa).
Sappiate che quest'anno la LARN ha abbassato nuovamente i livelli di razione giornaliera di sale per persona e al momento il livello di assunzione raccomandato è pari a <5g/die , ovvero MENO di 5g per persona adulta al giorno!
Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana
Troverete un link separato per la seconda ricetta per comodità di lettura e preparazione, nonché per evitare che questo post diventi infinito.
Questi crackers si conservano in un contenitore di plastica con coperchio ben sigillato per 4-5 giorni in un luogo fresco e lontano da fonti di calore dirette.
I Crackers di Carote ai semi, mandorle e origano che vi propongo sonovegan
senza farina
senza glutine // glutenfree
senza olio (a vostra discrezione)
senza sale (a vostra discrezione)
ricchi di Omega 3 e Omega 6
Ricchi di grassi insaturi "buoni"
adatti ai celiaci, a chi soffre di ipertensione e ipercolesetrolemia (previo consulto medico)
contengono verdure, in questo caso carote
contengono vitamine e sali minerali e molto calcio grazie al tamari
adatti come aperitivo o come merenda salata
piacciono e sono adatti ai bambini
si preparano in pochi minuti, sono facili e veloci
sono un'ottima alternativa agli snack che si acquistano sul posto di lavoro o nei bar e perfetti come spuntino a metà mattina perché aiutano a contrastare il senso di fame
adatti per completare un pranzo di lavoro
croccanti e saporiti
senza zuccheri e non contengono alcun tipo di dolcificante aggiunto
sono il perfetto accompagnamento per una gustosa insalata
Vi assicuro che questa versione alle mandorle è super gustosa!
Se preparate la ricetta scattate una foto e usate l'hashtag #beautyfoodblog oppure #beautyfoodrecipes e tagatemi su Instagram e Facebook! Non vedo l'ora di vedere le vostre creazioni.
Andate a sbirciare l'altra ricetta e scusate per l'assenza, ma ho spiegato il motivo sui social!
Alla prossima ricetta: Crackers alle Carote Viola con Farina di Quinoa.
Un'altra ricetta con le carote potete trovarla qui: Vegan Cupcakes Yogurt e Carote con Frosting di Anacardi, Arancia e Zenzero.
Ah, quasi dimenticavo,
tra le tante novità in arrivo (ma tante tante!), finalmente sono riuscita ad inserite la tabella nutrizionale delle ricette! Appena avrò tempo aggiornerò anche i post precedenti. Le informazioni nutrizionali sono SOLO a titolo INFORMATIVO e si basano su calcoli e dati generici ma largamente riconosciuti dei singoli ingredienti. Apprezzate l'impegno 😉
Dovete sapere che, ad esempio, 2 carote dello stesso peso, qualità ed origine possono contenere quantità differenti di zuccheri. Per stabilire con esattezza matematica certi dati si sottopongono i prodotti ad esami di laboratorio molto costosi ed accuratissimi! Questo permette alle aziende di fornire informazioni nutrizionali precise da inserire sulle etichette.