Sono uscite tutte e dieci, oggi, le imbarcazioni della 52 Series, per cercare di scoprire tutti i segreti del campo di regata di Cagliari, preparandosi al meglio per il Trofeo Regione Autonoma della Sardegna, ultimo evento del Circuito Audi MedCup 2010. Giornata più tranquilla, invece, per i quattro 42, che hanno potuto approfittare della sosta in banchina per mettere a punto gli ultimi dettagli.
Mentre i team si allenavano, a terra intanto l’Audi MedCup è entrate nel vivo, con l’apertura del Villaggio Pubblico che, ogni giorno, sarà visitabile dalle 11:00 alle 21:00. Tante, come sempre, le attrazioni dedicate ad appassionati e non, come il simulatore di guida Audi, i simulatori di winch e le barche radiocomandate.
La giornata ha offerto anche la possibilità di visitare, dalle 18:00 alle 20:30, le banchine dove sono ormeggiate le barche: un “Open Pontoon day” che ha permesso di vedere da vicino queste Formula Uno del mare.
In serata, dalle ore 20:00, il Villaggio si animerà invece con il concerto degli Zaman, un giovane gruppo reggae, mentre domani sarà il momento dei Rocket Queens.
Dichiarazioni del giorno:
Francesco Bruni (ITA), tattico di Matador (ARG):“Oggi le condizioni erano divertenti, soprattutto per quelli che sono gli standard di Cagliari, che offre solitamente venti più costanti. Oggi invece continuava a girare fra termica e maestrale, con salti fino a 40/50 gradi, e con le nuvole che non aiutavano l’aria a stabilizzarsi. Abbiamo corso due regate con questi venti instabili, eravamo in sette barche, le altre hanno preferito allenarsi per i fatti loro. Per domani comunque ci aspettiamo condizioni simili, con intensità da 7 a 14 nodi.”
Iain Percy (GBR), tattico di TeamOrigin 1851 (GBR):“È la prima volta che torno qui dopo quasi 17 anni, quando ero impegnato con il Laser European Tour, e ho potuto realizzare quanto fossi giovane allora. Oggi è stato divertente, la termica ha cercato di entrare più volte, andandosene però poco dopo. Siamo positivi guardando a quest’ultima tappa, con la flotta così vicina è impossibile dire cosa succederà, e le sorprese non mancheranno di certo!”