Il quotidiano francese Le Monde ci avvisa (in un articolo pubblicato il 23 marzo del 2012) che alcuni prodotti chimici favoriscono l'insorgenza dell'obesità e del diabete (des-produits-chimiques-favorisent-obesite-et-diabete_1674620_3244.html)
E' la conclusione di un rapporto del CHEM Trust britannico (Fondazione di Sorveglianza sui prodotti chimici, la sanità e l'ambiente). Miquel Porta (Istituto di ricerca dell'Ospedale del Mare di Barcellona, in Spagna) et Duk-Hee Lee (Università statale di Kyungpook, Daegu, Coréa del Sud) hanno passato in rivista più di 240 pubblicazioni scientifiche al riguardo.
Nell'articolo leggiamo che:
Differenti sostanze chimiche sono state identificate come agenti che favoriscono il diabete e l’obesità, particolarmente gli inquinanti organici persistenti (POP) come le diossine, i PBB e certi pesticidi organoclorati
Dagli studi compiuti negli anni ‘90 sui veterani della guerra del Vietnam, si sa che le vecchie diossine sono diabetogene. Lo stesso vale per l’arsenico. La scoperta è più recente nel caso del Bisfenolo A, uno dei prodotti chimici prodotti in quantità maggiore nel mondo, dice Miquel Porta.
Tale articolo ci informa pure che, a dispetto di un piano nazionale (plan Ecophyto) che prevede la riduzione del 50% dei pesticidi entro il 20128 l'associazione France Nature Environnement denuncia che "tra il 2008 e il 2010, l'uso dei pesticidi in Francia è aumentato del 2,6 % per i trattamenti foliari e del 7 % per il trattamento delle seenze"
Ma tra gli effetti della diossina e di altri prodotti chimici (nonchè dei metalli pesanti) va annoverata anche l'infertilità
Su un articolo su http://archivio.denaro.it dal titolo "incubo diossina: in aumento la sterilità per chi vive in aree inquinate" leggiamo le dichiarazioni di Massimiliano Pellicano, ginecologo napoletano esperto nel campo della sterilità di coppia
“Sebbene ci sia ancora dibattito”, afferma il dott. Pellicano, “sono molti gli studi che indicano la diossina come determinante nella caduta di fertilità. Le ragioni? Gli effetti dovuti all’azione simil-estrogenica di questa molecola, con la relativa diminuzione del numero di spermatozoi nell’uomo, mentre, d’altro canto, si assiste ad un incremento dell’endometriosi nella donna”.
Simile denuncia viene da un'altra dottoressa che potete ascoltare su un video presente al link video-riproduzione/la-diossina-nel-tarantino
Anche l'arsenico, che troviamo in quantità sempre maggiori persino nelle acque che dovrebbero essere potabili (vedi articolo del corriere) causa infertililità come possiamo verificare leggendo una pagina web sul sito dell'associazione fatebenefratelli per la ricerca. Scrive infatti il prof Dario Manfellotto:
Differenti studi hanno dimostrato che l’esposizione prolungata a basse concentrazioni di arsenico può portare lesioni dermatologiche, neuropatie periferiche, malattie cardio-vascolari, diversi tipi di cancro e infertilità (Hughes et al. 2002; Schoen et al. 2004; ATSDR 2007). Per quanto riguarda l’infertilità, sia studi su modelli animali che studi sull’uomo hanno osservato delle associazioni significative tra i parametri di funzionalità degli spermatozoi e l’esposizione all’arsenico(Meeker et al., 2008; Wirth and Mijal, 2010). In particolare, lo studio di Meeker e collaboratori ha dimostrato che l’esposizione prolungata a basse concentrazioni di arsenico provoca una riduzione significativa dei parametri di funzionalità degli spermatozoi.
Da notare che l'arsenico si trova in alcuni tipi di pesticidi, erbicidi, insetticidi, e che di recente è stato trovato in concentrazioni allarmanti in diversi alimenti specie negli Stati Uniti. D'altronde negli USA è permesso utilizzare un prodotto a base di piombo e arsenico sulle coltivazioni, tanto che esiste persino un articolo scientifico pubblicato negli Archivi di contaminazione e tossicologia ambientale e che si intitola Esposizione esposizione professionale all'arsenico nell'irrorazione delle coltivazioni d'uva in Florida. Da notare che (ma guarda un po' la coincidenza!) il piombo è una delle cause dell'infertilità maschile.
Ecco da dove deriva l'arsenico che poi finisce nel succo d'arancia (come riporta il sito della rete televisiva ABC) o nel succo d'uva. Attraverso additivi presenti nel mangime per avicoli anche il pollo statunitense diventa spesso sovraccarico di arsenico (due conferme ufficiali vengono anche dai media, vedi i seguenti link: primo e secondo).
Vi stupirà a questo punto il fatto che l'arsenico sia stato trovato persino nell'acqua piovana? Chi non ha mai guardato il cielo forse si stupirà, ma chi l'osserva costantemente sa bene quali veleni vengono appositamente rilasciati dalle bianche scie che offuscano i nostri cieli. In ogni caso spiegatemi voi come faccia l'arsenico a trovarsi nell'acqua piovana in conentrazioni al di sopra del limite consentito per l'acqua potabile! La fonte è un interessante articolo in inglese che oltre a fornire i dati delle analisi realizza una buona analisi del fenomeno.
Del resto storicamente l'arsenico è una delle più diffuse armi di avvelenamento di massa
Come fare a meno di notare a questo punto il fatto che la “sterilizzazione forzata degli esseri umani” sia nell’agenda di chi ci governa?*
Abbiamo:
vaccini per l’HPV nocivi che inducono l’aborto (vedi aborti e nati morti, il vaccino contro il Papilloma Virus )
erbicidi che rendono sterili (vedi roundup glifosato e infertilità )
ogm che rendono sterili e creano gravi danni a moltissime specie di animali, specie tra i cuccioli (vedi la soia ogm è correlata alla sterilità )
arsenico piombo, cadmio e mercurio che rendono sterili o che danneggiano la gravidanza (ed anche il cadmio è stato riscontrato in livelli che superano 100 volte quelli di guardia nell'aria che respiriamo, ed il sospetto cade ancora una volta sulle tossiche scie)
come fare a credere che queste siano solamente coincidenze?
* ... e questa è solo una lettura riduttiva, dal momento che l'arsenico causa, come già ricordato, anche malattie cardio-vascolari e cancro, ovvero malattie potenzialmente mortali
COMMENTI (1)
Inviato il 12 aprile a 15:57
Anche in Italia purtroppo sia nei cibi che sui posti di lavoro o in paesi e città vicine a certe fabbriche sono PRODUTTORI e SPARGITORI di questi veleni ! Che fanno danni agli organismi viventi tutti! Tali rapporti sono a volte messi in internet basta cliccare: rapporti ARPA con la Città e Paese..e a fianco compariranno i veleni nell'aria e acqua ecc. riscontrati nella propria zona con gli effetti a danno sull'organismo..Morando