Magazine Curiosità
Dopo la parentesi perugina, comincio a recensire i miei ultimi viaggi svolti alla fine del 2011 (la mia pausa a causa di motivi personali è stata più lunga di quanto volevo).Una delle mete che dal 2008 ho sempre scartato è Velletri, paesino dei Castelli Romani, dove il TPL è gestito da tre aziende: la Bussoletti, la Astolfi e la SATI. Perchè ho sempre scartato Velletri? Beh perchè generalmente circolano mezzi furgonati, fatta eccezione in parte della SATI, che utilizza anche mezzi più grandi ma abbastanza datati. Eppure la sorpresa più grande di tutto l'anno 2011 l'ho trovata proprio a Velletri, tra il mio stupore e quello dei miei amici, ma vedrete il tutto più tardi.
Da segnalare che la SATI effettua anche dei servizi GT, utilizzando perlopiù mezzi marcati SETRA (S315 e S215). Purtroppo fino a qualche anno fa Velletri era diversa, parlando del parco mezzi delle tre aziende: circolavano regolarmente persino degli Inbus U150 e moltissimi esemplari di Iveco 316 carrozzati Minerva e Portesi. Arrivato il momento dell'accantonamento le aziende hanno deciso la sostituzione con mezzi molto più piccoli (giustamente direi...ho notato che l'utenza non è sembrata tale da far circolare mezzi più grandi dei normalissimi minibus). Il capolinea principale dei mezzi urbani è sito in Piazza Garibaldi, da dove partono la maggior parte delle linee delle tre aziende, mentre gli extraurbani (COTRAL) partono e/o arrivano all'autostazione sita accanto alla stazione FS.
COTRAL IVECO 370S n.7765, 8028, 8722
Prima di cominciare con le foto di Velletri, credo meriti questo bel tris di Iveco 370S del COTRAL avvistato la mattina all'autostazione di Roma Anagnina, considerando inoltre che entro fine anno tutti i 370S del COTRAL verranno accantonati.A sinistra, in condizioni disastrose, potete vedere il primissimo 370S arrivato nel Lazio, vale a dire la vettura n.7765, carrozzata Valle Ufita e immatricolata nel 1987, malridotta a causa di un serio incidente stradale.Al centro un'altro 370S con carrozzeria originale, ma immatricolato nel 1991. Nella foto come potete vedere, "riposa" in attesa di prendere servizio.Sulla destra, invece ecco un 370S carrozzato Menarini SL, anche lui datato 1991. Personalmente preferisco di gran lunga questi 370S rispetto agli esemplari carrozzati Valle Ufita...più particolari e più rari rispetto agli altri.
SATI FIAT 418 AC PORTESI VS880 n.14
Ecco a voi La Sorpresa dell'anno 2011! Utilizzato esclusivamente per la sola scolastica del mattino, posa per noi la vettura n.14 della SATI: un rarissimo (forse unico esemplare rimasto in Italia in servizio) Fiat 418 AC carrozzato Portesi VS880 (chiamato così per la particolare lunghezza: 8.80 metri, anzichè lungo 10,175 metri come i normali Fiat 418 AC.Al contrario di come pensavo, questo rarissimo mezzo non è stato preso usato da altre città (Genova in primis) che di esemplari così ne avevano molti, ma bensì acquistato direttamente dalla SATI agli inizi degli anni '80 (notare targa nera originale).I miei più sinceri complimenti vanno ai meccanici SATI che trattano questo bus come quasi fosse un figlio, tant'e vero che in rimessa hanno ancora dei pezzi di ricambio nuovi fatti apposta per questa meraviglia!
IVECO 316 MENARINI n.22
Come già ho scritto all'inizio del post, la SATI possiede ancora degli Iveco 316 utilizzati anche in regolare servizio (non solo durante le punte scolastiche). Chiaro esempio è questo Iveco 316 carrozzato Menarini, qui fermo al capolinea in attesa di prendere servizio.A parte questo esemplare, ho notato almeno altri due 316 sempre carrozzati Menarini in regolare servizio. In rimessa ho potuto constatare anche degli esemplari carrozzati Portesi (riverniciati nella nuova livrea bianco/verde) che però vengono utilizzati solo durante le scolastiche e un solo Iveco 316 carrozzato Minerva, purtroppo n cattive condizioni a causa di un incidente.
BUSSOLETTI RENAULT MASTER JOLLYBUS
Per quanto riguarda la Bussoletti, sono riuscito ad immortalare solo questo minibus della Renault Master Jollybus, già visto in molte altre località del Lazio (Frascati su tutte).Purtroppo non sono riuscito a fotografare nessun mezzo della Astolfi. Posso solo riferirvi che anche loro utilizzano mezzi furgonati simili a questo, la differenza è che sono solo più recenti.
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