Il mio primo giorno effettivo di ferie è stato "strano", non so in che altro modo definirlo. La notte siamo stati male (poi ho scoperto il perché..la sera prima eravamo ad una festa e anche altre persone non si sono sentite bene. Probabilmente qualcosa da mangiare o un virus che si è sollazzato con i nostri anticorpi!) e Miss Grey ci ha sorvegliati e coccolati per tutto il tempo (noi ci illudiamo di questo ma in realtà lei se l'è dormita beatamente sotto le coperte bella spaparacchiata tra me e lui!). Stavo così male che ho ceduto a farla dormire in casa e addirittura in camera e per giunta nel letto! Mio marito la mattina mi ha schernita divertendosi come un matto < ecco quella che: il gatto sta fuori, in casa spela e sporca! > Uffff…ma non si può cambiare idea ogni tanto??!! E poi è stata così buona che non me ne sono nemmeno pentita! Per una settimana sarà accudita da altre persone e in questi ultimi giorni me la voglio godere il più possibile..forse sono matta o sarà l'aria di vacanza che mi fa vaneggiare..ecco come sempre ho divagato troppo!Culinariamente parlando (e tornando in argomento) avevo bisogno di una pietanza calda e leggera per rimettere lo stomaco e l'umore in pace. Mi sono preparata questa vellutata (una delle tante che proporrò nei mesi invernali, visto che le adoro e costituiranno gran parte dei miei pasti!) dal sapore delicato e dal tocco magicamente curativo! Una coccola in piena regola dalle consistenze diverse, morbide ed avvolgenti da un lato e croccanti dall'altro. Un mix davvero irresistibile per un piacere senza fine!
Ingredienti x una persona (servito come piatto unico)
2 zucchine medie
2 patate piccole
1/2 bicchiere di latte di mandorle
1/2 cucchiaino di brodo granulare vegetale
acqua q.b.
Per servire
30 g di mandorle non spellate
1 fetta di pane a piacere (io questo)
Lavare e spuntare le zucchine. Sbucciare le patate e ridurre tutto e dadini.
Versare tutto in una pentola dai bordi alti, aggiungere il brodo e abbastanza acqua da arrivare quasi a ricoprirle. Cuocere mescolando spesso per 20 minuti (le verdure si dovranno spappolare e il liquido evaporare).
Nel frattempo tostare il pane e le mandorle e tenere da parte.
Versare le verdure cotte nel bicchiere del frullatore e iniziare a frullare. Aggiungere il latte di mandorle a filo fino ad ottenere la consistenza desiderata (io le preferisco belle dense, in caso contrario aggiungere più latte).
Versare in una ciotola e decorare con le mandorle tostare.
Servire accompagnata con il pane tostato.
Il latte di mandorle dona un retrogusto dolce davvero irresistibile..
..che vi farà desiderare la cucchiaiata successiva con incontrollabile ingordigia!A sorpresa, Valentina ha deciso di donarmi questo riconoscimento davvero importante per me e il mio blog:L'ho già ricevuto in passato ma voglio approfittare dell'occasione per ringraziarla pubblicamente ed invitarvi a fare un giro nel suo blog dove troverete ricette di piatti semplici con sapori genuini legati alla tradizione, tutte cose che come definisce lei "..fanno ritrovare un senso di armonia con se stessi.."
Nell'occasione vi informo anche di un'altra iniziativa organizzata da Sabry:Un modo nuovo ed originale per conoscere altri blogger e farsi conoscere.Io partecipo e voi cosa aspettate?? Più siamo e più ci divertiamo!