Se hai messo in vendita la tua casa ma gli acquirenti non si fanno più risentire dopo aver visto il tuo appartamento, stai leggendo l’articolo giusto per te. La parola home staging è sicuramente ancora sconosciuta in Italia, soprattutto a chi non è del settore. Ma se invece diciamo “Vendo casa disperatamente” o Paola Marella si accende subito una lampadina. Spinta in alto dal successo di alcune trasmissioni televisive sul digitale terrestre, prime fra tutte Cerco casa disperatamente (di cui abbiamo parlato qualche giorno fa in un divertentissimo articolo), sta diventando sempre più famosa e cool anche in Italia la pratica dell’home staging; ma di cosa si tratta?
Come è facile intuire dal nome, la matrice da cui ha origine la parola è anglosassone e con il termine Home staging, letteralmente allestimento della casa, si definisce la pratica, nata negli Stati Uniti d’America e poi diffusissima nel Regno Unito già dagli anni ’80, di risistemare adeguatamente la propria casa quando si intende venderla, anche se sistemarla mentre la si abita ancora non sarebbe del tutto sbagliato!
Riuscire a vendere o non vendere una casa può dipendere spesso anche da piccoli, piccolissimi dettagli. E’ proprio qui che serve l’home staging. Grazie ad una buona consulenza, chi prepara la tua casa per essere venduta al meglio, può riuscire ad evidenziare tutti i lati positivi, mettendo in secondo piano quelle piccole pecche che ogni abitazione innegabilmente ha. Dopo essersi affidati alle sapienti mani dell’home stager la vostra casa risulterà senza alcun dubbio più appetibile sul mercato, senza spendere le cifre folli che l’intervento di un architetto richiederebbe.
I modi in cui può operare un home stager possono essere i più disparati ma alla fine risultano piuttosto semplici. Nella maggior parte dei casi di tratta di sistemare in maniera dinamica l’arredo, dare colore a qualche stanza e suggerire al proprietario qualche piccolo lavoro da effettuare prima di mettere sul mercato l’immobile. A volte si tratta semplicemente di “buttare” qualche arredo o suppellettile in eccesso, che datano e etichettano il vostro appartamento in maniera troppo evidente.
Ma quanto costa un home stager? Ovviamente su internet le offerte sono centinaia e centinaia ma chiaramente il prezzo di un professionista sarà più alto di uno che si improvvisa tale. Anche le dimensioni dell’appartamento vanno ad incidere sulla spesa finale. Possiamo quindi dire che in linea di massima si parla di circa 100 euro a stanza e di una tariffa oraria del professionista di circa 50 euro. Un prezzo del tutto concorrenziale se si pensa alla spesa che comporterebbe l’intervento di un architetto. Questi costi chiaramente non includono quelli degli eventuali lavori da realizzare, ma possono facilmente essere recuperati grazie al maggiore valore della casa quando sarà venduta sul mercato. L’unico rischio è quello di innamorarsi nuovamente delle proprie quattro mura e a quel punto…non vendere più!
Se hai bisogno di una consulenza sul tuo appartamento non esitare a contattare il nostro staff, saremo lieti di fissare un appuntamento presso la vostra abitazione.