La ricetta che vi proponiamo oggi non è di nostra invenzione, perché l'ho sentita spiegare anni fa dal mio Bassista preferito, Faso, membro degli Elio E Le Storie Tese, che io definirei dei 'fari'. Ma non mi dilungherò oltre su questo argomento, anche se vorrei. :)
Nel corso degli anni ho preparato più volte questa ricetta, che non mi delude mai.
INGREDIENTI (per 2 persone):
- 160 gr di Vermicelli n. 8 (io uso quelli di una famosa azienda emiliana)
- 3 filetti di acciughe sott'olio
- 200 gr di pomodorini ciliegini
- un mazzetto di rucola
- un cucchiaio di paté di olive verdi
- 2 spicchi d'aglio
- sale
- olio evo
- grana (o parmigiano, come preferite) grattugiato
Lavate la rucola e i pomodorini; tagliuzzate la rucola non troppo finemente e dividete a metà i pomodorini.
Mettete a bollire l'acqua per la pasta.
Sgocciolate i filetti di acciughe, spezzettateli con una forchetta e metteteli in una padella a soffriggere con qualche cucchiaio d'olio (qui vi svelo una cosa: in realtà, sughi come questi io non li preparo in padella, ma nei tegami di terracotta che si usano qui, perché danno tutto un altro sapore). Aggiungete l'aglio tritato, fate soffriggere un po' e poi versate i pomodorini tagliati. Mescolate, fate cuocere qualche minuto e aggiungete prima la rucola e poi il paté di olive verdi.
In questo sughetto non si aggiunge sale (quello che vedete indicato fra gli ingredienti è quello per la cottura della pasta), perché ci pensano le acciughe a dare sapore.
Lasciate cuocere su fuoco medio, avendo cura di mescolare spesso.
Quando la pasta sarà cotta al dente, scolatela e versatela nella padella, mescolando spesso per farla insaporire. Aggiungete un po' di formaggio grattugiato, mescolate e impiattate.
Buon appetito!