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Vernazza, 150 giorni dopo l’alluvione

Creato il 20 marzo 2012 da Mondoinformazione @matteopartenope

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Vernazza il 28 ottobre del 2011 è stata colpita da un’alluvione che l’ha trasformata in una distesa di detriti. Le strade erano impraticabili, la ferrovia interrotta, le case e i negozi distrutti, gli impianti di luce, gas e acqua inutilizzabili. L’unico collegamento possibile era via mare. Vernazza è stata travolta da sessantamila metri cubi di detriti. In 24 ore è caduta sulla zona una quantità d’acqua pari a due Vajont. L’ immagine che segue mostra la situazione del paese durante l’alluvione.

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Gli occhi di chi ha assistito all’eventi attraverso i media si saranno certamente interrogati sul come tali territori sarebbero riusciti a ripartire nel breve periodo. La forza della popolazione locale si è dimostrata fin dal principio quando, senza tentennamenti, tutti i cittadini hanno dichiarato che “ce l’avrebbero fatta”.

E così è stato. A poco meno di 5 mesi dalla disastrosa alluvione il centro di Vernazza riapre ai cittadini; si mostra nella sua bellezza come faceva prima del disastro, come se non fosse mai accaduto. Il fango è sparito dal centro, lentamente si sta tornando alla normalità per tentare di  riprendere a pieno l’attività turistica. Il turismo è una risorsa fondamentale per le Cinque Terre, per questo motivo per ottimizzare i pochi  fondi delle casse comunali e quelli provenienti dalla Regione Liguria, a Vernazza si sta privilegiando il fronte mare e il centro storico. Cinque locali già sono riaperti e altri li seguiranno a breve.

È bene ricordare che Vernazza si sta rimettendo in piedi da sola con l’aiuto di volontari provenienti da tutta Italia.

Su alcune porte ancora sbarrate  si legge la “cronaca” di questi difficili mesi; attraverso frasi quali: “Sorridere, ridere, e ritrovarsi ancora insieme” , oppure “Insieme con anima e cuore”.

L’augurio per le zone colpite dall’alluvione è che a breve possano tornare a una vita “normale”. Siamo certi che se continueranno con lo spirito e la forza che hanno dimostrato in questi mesi, a breve ce la faranno!

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