(alla maniera spinoziana)
Norvegia, assegnato a sorpresa il nobel per la guerra.
Strage al raduno dei giovani laburisti. La condanna di D’Alema: “Sbagliato nel metodo”
Colpevole un estremista cristiano. Berlusconi: “Lo dicevo che era meglio non arrestare Papa”
Il Papa prende le distanze: se era della Hitlerjugend non si sarebbe fatto arrestare.
Ha fatto tutto da solo. In Norvegia la mafia non aiuta i piccoli imprenditori.
Breivik rischia 21 anni di carcere. In Italia avrebbe rischiato 21 anni di processo.
La Norvegia è sotto shock. Adesso può entrare nell’Eurozona.
Aveva progettato tutto su Facebook. Ehi, dov’è che si può censire anche i nemici?
1500 pagine di progetto. Sospetti su un appoggio prodiano.
Voleva essere il mostro più grande. Cosa non si fa per andare dalla D’Urso.
Breivik perseguiva una crociata antislamica, ma da posizioni moderate: per esempio non voleva nessun ministero a Capo Nord.
Ha dichiarato di essersi avvalso di due cellule. No, non erano neuroni.
I desideri prima della strage: vino e prostitute. Da noi sarebbe stato un tranquillo moderato.
La bomba era fatta coi fertilizzanti. Sul luogo dell’esplosione sorgerà un giardino commemorativo.
Decimata una intera generazione di giovani attivisti di sinistra. La destra norvegese del 2040 sarà a corto di validi rappresentanti.
Teorema di Feltri: Ad ogni guerra santa corrisponde una guerra santa uguale e contraria pari alla quantità di sangue versato moltiplicata per il quadrato della massa.
Comunque poi Feltri si è scusato per i titoli del primo giorno. Con Al-Qaeda.
Afghanistan, 41° morto italiano. Il solito spreco del belpaese: la Norvegia spende molto meno per uccidere i propri giovani.
Ma la Lega alla fine rifinanzia le missioni all’estero: i militari sono quasi tutti meridionali.