Castello Sforzesco
Tutt el mond a l'è paes | e semm d'accord | ma Milan l'è on gran Milan.(La Madunina)Fino a qualche anno fa Milano non era tra le città italiane che più mi incuriosivano e quasi sicuramente non si sarebbe guadagnata un post nella categoria viaggi. Poi qualcosa è cambiato, due miei amici hanno deciso di trasferircisi per studiare e una volta laureati hanno iniziato a lavorarci, raggiunti dalla mia migliore amica, e Milano così si è imposta come meta per il wekeend. Ci hanno messo lo zampino anche le instagramers milanesi, ed Erika e Serena di Lens & Anything Else postando foto e scorci che non credevo Milano potesse regalare.
Innamorsi a Milano di Lens & Anything Else
Il problema che si pone quindi è cosa fare a Milano in due giorni, quando ancora non la si conosce? Ecco quindi il tour sperimentato qualche settimana fa, perchè un po' di organizzazione ci vuole sempre.Un tour per chi Milano deve ancora imparare a conoscerla.
Perchè di una cosa sono certa: Milano ha conquistato anche me e da scoprire c'è ancora molto.
Navigli - case a ringhiera
La zona che suggerisco per trovare un albergo o un B&B è quella di Porta Romana, basta una veloce ricerca tramite l'apposita pagina di venere.com per capire che i prezzi sono più contenuti e con una bella camminata si raggiunge in poco tempo il centro; se non si ha invece voglia di scarpinare troppo è una zona ben servita anche di sera tra trame e metro.1° giorno
I NAVIGLI
Confidando in una giornata di sole, una camminata sui Navigli è d'obbligo, e forse è anche il modo migliore per togliersi subito l'idea di una Milano fredda e poco accogliente. Forse anche per questo la prima sensazione è quella di non essere a Milano! Se capitate l'ultimo weekend del mese, scelta d'obbligo visitare i Navigli di domenica, in occasione del mercato dell'Antiquariato.
Grand Hotel de Milan
BRERA
Lasciati i Navigli eccoci in direzione Brera, qui tra viette e splendidi negozi d'arredamento, conviene anche fermarsi per il pranzo in uno dei tanti locali con tavolini all'aperto. Una passeggiata che consiglio è quella che porta verso Via Montenapoleone, passando per Via Manzoni dove si può ammirare il Grand Hotel Et de Milan, dove morì Giuseppe Verdi nel 1872. Si racconta che allora tutta Via Manzoni venne cosparsa di paglia per attutire il rumore degli zoccoli dei cavalli che passavano sotto la camera del compositore ormai morente.
PORTA GARIBALDI
Dopo aver sognato tra le proibitive vetrine di alta moda, la sera è in Porta Garibaldi! Difficile ultimamente non scorgere su Instagram le foto dello skyline milanese, da cui svetta la torre Unicredit. Merita quindi di essere visitata anche questa Defense milanese ancora work in progress, che dal vivo non delude, a partire da Piazza Gae Aulenti. Locali per la cena e non solo non mancano!
Triennale Milano
2° giornoPARCO SEMPIONE / TRIENNALE
Se vi organizzate per tempo, prenotando con agenzia (al contrario sarà quasi impossibile trovare un biglietto anche online e in anticipo) il secondo giorno va dedicato al Cenacolo Vinciano. Se come me però vi ripromettete sempre di visitarlo ma non riuscite mai, in alternativa La Triennale offre sempre mostre interessanti e molto spesso gratuite, e anche il palazzo (visitato da noi con una guida Fai) racchiude interessanti storie.
Usciti dalla Triennale, un po' di relax in Parco Sempione e qualche foto al Castello Sforzesco prima di raggiungere Piazza del Duomo.
PIAZZA DEL DUOMO
Milano però si sa, è anche la città italiana dello shopping, quindi dirigendosi in Piazza del Duomo si può soddisfare la voglia di acquisti maturata il giorno prima in Via Montenapoleone, senza far soffrire troppo il portafoglio, e approfittando di tutti i negozi di brand famosi che proabilmente non sono ancora arrivati nelle nostre città. Ultima tappa? Lei: La Madunina, in cima al Duomo.
Saliti sul tram in direzione stazione, non si potrà che aver voglia di tornare, e questa volta per scoprirne nuove zone e scorci... in attesa dell'Expo Milano 2015!