Glasgow si può anche saltare.
Ci è stato detto un po' da tutti quelli a cui avevamo parlato del viaggio in Scozia, e delle tappe previste. Ci avevano convinto, e anche la nostra idea era quella di saltare una città di cui non avevamo sentito mai parlare bene.
Io programmo viaggi, organizzo tappe e fermate intermedie, orari dei musei e chicche da non perdere, ma sono sempre contenta di cambiare in corsa e seguire un po' il momento e l'istinto. Altrimenti non ci sarebbe il gusto delle scoperta.
Così è stato con Glasgow, avevamo una prenotazione per un albergo a Perth e due giorni prima abbiamo deciso che a Perth non ci saremmo andati, e che Glasgow meritava una chance e soprattutto dovevamo decidere noi se era da saltare o no.
E quindi Glasgow mi ha conquistata? No, anche perchè dopo il colpo di fulmine con Edimburgo era difficile che un'altra città mi colpisse tanto nello stesso viaggio. Però posso affermare senza troppo retorica e remore che sono sono contenta di averla vista.
Glasgow è una città viva che sta rinascendo grazie ad arte cultura. Mi ha ricordato (anche se non con gli stessi risultati Berlino). Città devastate dalla guerra che per anni hanno vissuto periodi bui, trovando nell'arte e nella promozione culturale una dimensione di rinascita.
Glasgow ha vissuto anni di crisi e disocuppazione che hanno prodotto criminalità, portandola ad essere una città poco sicura e non troppo celebrata.
La rinascita pare però che si stia compiendo, ad ogni angolo c'è un chiaro manifesto (quasi sempre apprezzabile) di arte: una scuola, una galleria o anche solo un murales.
La città è viva anche per i tanti studenti, molti i locali e ristoranti interessanti (i più belli probabilmente tra quelli provati in giro per la Scozia).
St. Mungo Museum of Religious Life and Art
Girando per il centro si è però un po' sopraffatti da angoli che ricordano Londra ad altri che ricordano quartieri poco raccomandabili e troppo decadenti. Non c'è continuità, armonia e la voglia di scoprire questa città resta forse limitata al centro.
Alla domanda Glasgow va inclusa in un tour in Scozia? Io dico però di si, perchè in evoluzione.
DA NON PERDERE
THE GLASGOW SCHOOL OF ART
THE LIGHTHOUSE
THE WILLOW TEA ROOMS
ST. MUNGO MUSEUM OF RELIGIOUS ADN ART
The Lighthouse - Charles Mackintosh
la nuova School of Art che sorge di fronte all'edificio progettato da Charles Mackintosh
Willow Tea Room - Charles Mackintosh
FOOD BOOKMARKS
GUY'S
Tra tanti locali giovani e ben arredati, questo ha attirato la nostra attenzione per l'atmosfera magica, le candele e la musica dal vivo (la cantante ricordava Norah Jones). Buon cibo e staff molto gentile nonostante il pienone.
OX AND FINCH
Un po' lontano dalle zone più frequentate da turisti, ma il locale migliore di tutto il viaggio scozzese! Cucina a vista, staff giovane e dal look decisamente hipster, e menu interessante (molte le proposte vegetariane). Tutte le portate sono miniporzioni (ottime) così da poter assaggiare più piatti.
@guy's Restaurant & Bar
@oxandfinch