Viaggiare con 4 bambini? Attiva il cervello...

Con la giornata di ieri si sono concluse le nostre ferie del 2012  e con esse i  lunghi trasferimenti in auto .
Aver goduto  il fresco qualche giorno in Svizzera e sulle Dolomiti ha avuto come rovescio della medaglia lunghi trasferimenti in macchina da coprire per la maggior parte con i bambini svegli.
Per scelta non abbiamo mai utilizzato i  ritrovati forniti dalla tecnologia per alleviare i viaggi ai genitori cercando di rendere coinvolgente il viaggio come scambio di impressioni sul panorama circostante.
Se quando erano più piccoli targhe, colori, e modelli di macchine e soprattutto camion con " scommessa " sulla merce trasportata  erano il gioco più gettonato,  a parte ancora Ettore che mostra di gradire, siamo evoluti.
In questi ultimi tempi vanno molto le domande personalizzate che noi genitori dobbiamo creare. Per ciascuno una serie di domande su argomenti vari :
Ettore risponde su geografia, per esempio da dove nasce il fiume in senso generale o per la  storia se l'uomo antico viveva prima nelle caverne o nelle palafitte. Piacciono poi molto le domande sui veicoli, per esempio stato di produzione, marchi e targhe .
Cecilia stessi argomenti con approfondimenti ovviamente diversi tipo almeno cinque delle provincie della regione che si sta attraversando piuttosto che i nomi dei sette re di Roma, più moda e  suoi marchi .
Margherita che alle medie ha una gamma più vasta  aggiunge materie come il francese, inglese, e manifesta una passione per le bandiere mondiali .
Guglielmo e' piu' interessato ad argomenti europei se non mondiali dove puo' sviolinare le sue conoscenze geografiche abbinate al mondo calcistico e le sue facilità con le lingue straniere  alla storia dei luoghi attraversati .
Ovviamente non mancano le polemiche per la facilità delle domande poste agli altri e la difficoltà delle proprie.
Ieri abbiamo aggiunto una difficoltà ulteriore che però è stata molto gradita : trova due doti di ogni fratello e dopo una "riunione" sofferta  tra i 4 esprimi 3 doti dei genitori  e ne sono venute fuori delle belle...
Produrre domande originali ogni volta non è facile ma funziona anche bene  come esercizio per il cervello di noi anziani ...