Magazine Cultura

Viaggiare informati (nell'antichità)

Creato il 21 giugno 2012 da Archeologo @archeologo
Viaggiare informati (nell'antichità)Traffico permettendo, quanto ci vuole per andare da Roma a Milano? Ben 6 ore, ovviamente in auto, ma in treno ci si mette meno. E all'epoca del meno trafficato Impero romano? Il progetto ORBIS della Stanford University permette oggi di calcolare con ottima approssimazione i tempi di percorrenza di tutto il bacino del Mediterraneo.

Tralasciando per un momento l'approfondimento storico dietro al progetto, spiegato nei minimi dettagli sia dal punto di vista geospaziale che archeologico, le opzioni tra cui scegliere sono straordinarie. Oltre alle località di partenza e destinazione, è possibile selezionare il mese di viaggio (che ovviamente influiva nei tratti in montagna e di navigazione marittima), optare tra il percorso più veloce, più economico o più breve, oppure tra quale mezzo di trasporto usare (pedonale, marcia, cavallo, mulo, e molti altri) e di che tipo (civile o militare). Il sistema è accompagnato da cartogrammi interattivi che illustrano le condizioni di viaggio dell'antichità, focalizzando l'attenzione sul percorso scelto. Per un approfondimento consiglio la recensione del blog di Scott Weingart che l'ha utilizzato in anteprima, con qualche nota di disappunto (ad esempio, il codice sorgente del progetto non è stato reso pubblico).

Perché un progetto del genere non è nato in Italia? Innanzitutto si tratta di un lavoro condiviso tra più dipartimenti della Stanford University, da un'idea di Walter Scheidel - docente di Storia Romana - sviluppata dal team di web developer del Stanford Digital Humanities, un centro di ricerca e sviluppo dedicato esclusivamente alle applicazioni digitali per le scienze umane. Ne esistono parecchi esempi in Italia, ma - per dire - il sito web dell'Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali del CNR è in queste condizioni, e non viene aggiornato dal marzo 2008. Per dire.

P.S. I primi (almeno che ho letto io) a segnalare il progetto sono stati gli amici del blog Filelleni, pieno zeppo di idee e opinioni più che condivisibili. Il post originale è questo.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog