Ritorna a bussare alle case degli italiani il Festival di Sanremo, il festival della canzone italiana, che con la conduzione di Carlo Conti, sembra non deludere i telespettatori.
Diversi gli ospiti intervenuti, tra cui Alessandro Siani, che con uno dei suoi monologhi diverte il pubblico ma al tempo stesso, come in ogni sua esibizione, emoziona con le parole conclusive. Anche ieri un napoletano sul palco dell’Ariston, un napoletano a far sorridere il pubblico di Sanremo, così come doveva essere in quel festival di diversi anni fa.
Come ricordato da NapoliStyle.it, nel 1981, fu chiamato come ospite al Festival di Sanremo, il grande ed indimenticabile, Massimo Troisi, componente del gruppo ” La Smorfia”, insieme a Lello Arena ed Enzo Decaro. Come di consueto, anche a Troisi fu chiesto di scegliere il copione del monologo che avrebbe preferito portare in scena, ma fu lui stesso a dichiarare che avrebbe preferito parlare a braccio, toccando una diversità di argomenti, tra cui, primo tra tutti, il terremoto dell’Irpinia, temi politici e temi religiosi. Non gli fu concesso, ed inspiegabilmente, dopo aver inizialmente accettato la richiesta di Massimo Troisi, la direzione del festival, decise di chiamarlo per imporgli il divieto assoluto di trattare gli argomenti scelti e di portarne in scena solo uno.
Massimo Troisi, non esitò un solo attimo, e annullò a poco tempo dalla diretta in Eurovisione,la sua ospitata al Festival di Sanremo, regalando solo un piccolo spettacolo ai giornalisti accorsi in hotel per intervistarlo.
Vi proponiamo un video rarissimo, in cui Troisi con la sua classica, semplice ed indimenticabile mimica e comicità, risponde a un’intervista, in cui per sommi capi spiega e lascia intendere i motivi del suo rifiuto.
Massimo Troisi, riconosciuto come grande artista ma prima di ogni altra cosa come grande uomo, anche per il Festival di Sanremo, non perse occasione di far notare la sua immensità, rifiutando una grande vetrina per difendere i principi morali che volevano calpestargli.