Video – Ternana-Real Statte (Serie A, Play Off- Quarti di finale)

Ma quanto ci piace il futsal e questo futsal! In un tiepido pomeriggio ternano al Di Vittorio scendono in campo due squadre spettacolari ed sugli spalti siede un pubblico da brividi. Quando gioca il Real Statte c’è sempre il gruppo di fedelissimi che anche stavolta ha seguito la squadra per oltre 600kilometri sostenendola per 40 minuti con tamburi, bandiere, cori e sirene. Ma l’altra trequarti della tribuna era tutta per la Ternana con un’unica bandiera rossoverde che ha creato un colpo d’occhio spettacolare al momento dell’ingresso in campo delle squadre.
Condividi su Facebook
Sugli spalti si è giocata un’altra partita, quella del tifo, corretto, pulito, appassionato, coinvolgente, rumoroso. Una fonte di energia alla quale tutte le giocatrici ternane e tarantine si rivolgevano, esaltandoli ed esaltandosi e ringraziandoli prima e dopo. Ed il pubblico non aspettava che di esplodere per una giocata, per un gol, per una fuga solo sfiorata e per una rimonta magicamente andata a segno. Dopo 40 secondi la Ternana subisce subito il gol di Eliane Della Villa che accende i sostenitori tarantini con il suo show, mentre le rossoverdi sembrano intimorite e bloccate. Lo svantaggio non facilita la situazione e mister Pierini si sgola per richiamare le marcature mentre lo Statte affonda con verticalizzazioni e tagli improvvisi. Sono brividi lungo la schiena delle ferelle che piano piano prendono le misure alle avversarie con capitan Donati che mette ordine in difesa. Il primo tempo si chiude in favore del Real Statte che gioca in scioltezza con una Dalla Villa scatenata, mentre Ampi è la solita furia ma è ben controllata dalle avversarie. Nel secondo tempo le ferelle entrano con un altro cuore, nessun timore e tanta voglia di giocarsela tutta e fino in fondo questa doppia sfida che apre le porte delle semifinali scudetto. La Ternana preme, crea gioco ed azioni pericolose, sfiorando il gol con Madonna ma sul ribaltamento di fronte è Pedace che punisce Salinetti da fuori. Il doppio vantaggio non demoralizza le ferelle  che riprendono ad attaccare con veemenza. Mister Pierini, espulso tra il primo e secondo tempo dopo un battibecco con una giocatrice avversaria, continua a ripetere che non è successo nulla e di mantenere la calma. Le rossoverdi sono scatenate, il pubblico capisce che è il momento di alzare la voce ed il palazzetto diventa una bolgia. Mancano solo 6 minuti alla fine e capitan Donati lascia partire un tiro dal limite dell’area che non da scampo a Margarito e corre verso la panchina rossoverde schizzata in piedi ad abbracciarla. Neka incita il pubblico che non si ferma più. Ampi continua a portare scompiglio sulle fasce attirando su di lei almeno tre avversarie e sfiora il gol, ma ci pensa Di Turi, due minuti dopo, ad esplodere il destro vincente che batte ancora l’estremo tarantino. E’ il tripudio! Tonia non si risparmia e corre impazzita a festeggiare verso il mister e gli spalti inseguita dalle compagne ed il pubblico è in delirio. L’adrenalina è a mille, il Real sembra un pugile suonato, le ferelle sono in trance agonistica e non si fermano più, cercando affamate più che mai, il gol della vittoria. Non c’è più tempo ma il pareggio premia il cuore delle rossoverdi che hanno giocato un secondo tempo strepitoso. Il Real Statte forse ha pensato di aver chiuso la pratica troppo presto ed ha abbassato un po’ la guardia, divorandosi letteralmente due gol fatti prima della rimonta delle ferelle. Appuntamento tra sette giorni nel Palasport di Montemesola dove il Real Statte sicuramente non avrà più cali di concentrazione e potrà contare su tutto il suo pubblico. La Ternana però potrà scendere in campo senza timori reverenziali, avendo già dimostrato che laddove non arriva il talento individuale, è la fame ed il carattere che possono fare la differenza e lasciare ancora aperte le porte di un incredibile sogno tricolore.