Il giudizio di Marco GoiSummary:
Se c’è una cosa che la prima puntata della terza stagione di Vikings ci ha ricordato è che una persona non può cambiare le sua natura, non può cambiare ciò che è veramente. Come ad esempio avevamo visto per quanto riguarda la serie Girls, la protagonista Hannah non può stare lontana dalla sua amata New York City e allo stesso modo i Vikings non ce la fanno a stare lontani dal campo di battaglia. C’hanno anche provato. Per qualche tempo se ne sono stati con le mani in mano, a coltivare la terra e a rimettersi in forze durante il freddo inverno. Non è bastato. I Vikings non possono sconfiggere la loro natura e quindi, appena la stagione è migliorata e le condizioni del tempo lo hanno consentito, hanno preso le loro navi e sono salpati verso una nuova avventura. Verso una nuova guerra.
La terza stagione di Vikings si è aperta con il boss anzi il re Ragnar (Travis Fimmel), il suo figlio ormai grande e grosso Bjorn (Alexander Ludwig), suo fratello Rollo (Clive Standen) e la sua ex moglie, la mitica Lagertha (Katheryn Winnick) che rimettono piede in Inghilterra. Parte della terza stagione si preannuncia quindi incentrata sulle avventure dei Vikings nella terra d’Albione. Nel primo episodio vediamo tornare i nostri guerrieri preferiti a combattere, più forti e decisi che mai, mentre Lagertha ha scelto a sorpresa di appendere, al meno per il momento, scudo e spada al chiodo e dedicarsi all’agricoltura e a creare un accampamento vichingo sul suolo inglese. Una scelta che appare più da politica, che da guerriera.
Questo però non è soltanto che l’inizio. Il creatore della serie in onda negli USA su History Channel e in Italia su Rai 4 Michael Hirst ha promesso nuovi promettenti sviluppi per quanto riguarda questo terzo ciclo di episodi. ATTENZIONE SPOILER Alla ricerca di nuovi territori da saccheggiare e conquistare, Ragnar sposterà le sue mire dall’Inghilterra alla Francia e attaccherà Parigi. Se la nuova stagione è partita con un inizio che prosegue quanto raccontato nella seconda, senza enormi novità, per i prossimi episodi dobbiamo aspettarci sviluppi che porteranno la serie verso territori inediti. Ci sarà inoltre l’arrivo di nuovi personaggi e nuovi interpreti, come Morgane Polanski, la figlia del regista Roman, e Kevin Durand, attore già visto in Dark Angel, Lost e The Strain. La grande curiosità a questo punto è però tutta per la trasferta francese. Anche a Parigi, i Vikings non potranno fare altro che confermare la loro natura: quella di guerrieri.
di Marco Goi per Oggialcinema.net
Vikings, un ritorno da guerrieri ultima modifica: 2015-02-24T10:39:07+00:00 da Marco Goi