Non sono concluse le indagini sul duplice omicidio di Villapiana dello scorso 27 aprile, nel corso del quale vennero uccisi Vincenzo Genovese, di 67 anni, e la figlia Rosa, di 26 e della cui esecuzione si accusò Domenica Rugiano moglie e madre delle vittime che successivamente ha ritrattato. Gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire l'esatta dinamica del fatto di sangue avvenuto il 27 di aprile scorso.
Per fugare ogni dubbio stamani il pm titolare delle indagini, Maria Grazia Anastasia, ha effettuato un nuovo sopralluogo nella villetta, ancora sotto sequestro, insieme ai suoi consulenti il criminologo Luca Chianelli, l'assistente Antonio De Leonardis, il medico legale Walter Caruso.
Presenti i carabinieri della scientifica e i difensori della donna, unica indagata. Gli specialisti hanno effettuato altri rilievi.
L'abitazione era ancora sottosopra dopo l'effrazione di qualche giorno fa. Un episodio su cui stanno indagando i carabinieri.
L'ipotesi più accreditata sembra quella di un furto. Meno probabile il tentativo di inquinare la scena del crimine.
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