Vinòforum, evento che credo non vi lascerete sfuggire...avete ancora qualche giorno per partecipare (fino al 22 giugno). Arrivato ormai alla decina edizione, la manifestazione unisce a Roma le migliori aziende vitivinicole italiane e internazionali in promozione alla cultura enogastronomica, dove gli Chef più rinomati d'Italia ci deliziano con i loro piatti ricercati: Gianfranco Vissani, Heinz Beck, Oliver Glowig, Filippo La Mantia, Paolo Barrale, Arcangelo Dandini, Kotaro Noda, Daniele Usai, e tanti altri, ma anche Davide Scabin e proprio alla sua serata (in abbinamento a Franciacorta) ho avuto il piacere di partecipare domenica scorsa. Diamo un pò i numeri: di 10.000 mq di spazio espositivo, oltre 2500 etichette in degustazione, 500 aziende, eccellenze gastronomiche, enoteche e Chef ...un vero e proprio "viaggio" dalla cantina al bicchiere incontrando produttori, sommelier, degustatori e appassionati promuovendo così la cultura del vino in tutti i suoi aspetti. Con la questa edizione di Vinòforum riparte l’appuntamento con il progetto “Cantine da Chef”, che per la sua seconda edizione raddoppia lo spazio ospitando nelle due aree “Cantine da Chef Roma” realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Roma e in partnership con Fiera di Roma e “Cantine da Chef nazionale”, gli chef provenienti dai più noti ristoranti romani e d’Italia, quindi l’alta cucina vs eccellenza enologica con 28 appuntamenti dove gli chef infatti cucineranno dal vivo presentando piatti esclusivi, creati appositamente "partendo dal vino" per esaltare al massimo i vini delle aziende vitivinicole presenti, con degustazioni guidate dagli esperti docenti dell’Associazione Italiana Sommelier per valorizzare al massimo le peculiarità dei prodotti partecipanti.
La serata di domenica scorsa ha visto insieme lo Chef Davide Scabin&Franciacorta in un'unione perfetta. Con le sue diverse tipologie di note e sapori,il Franciacorta è il vino a tutto pasto e per ogni occasione, in più in grado di esalta i piatti della tradizione regionale e le interpretazioni della cucina moderna.
Il Consorzio nasce il 5 marzo 1990 a Corte Franca su iniziativa di 29 produttori, con lo scopo di garantire e controllare il rispetto della disciplina di produzione del vino Franciacorta. A identificare questo vino,prodotto esclusivamente con il metodo della rifermentazione in bottiglia, è il nome della regione geografica, dove crescono le sue vigne Chardonnay, Pinot nero e Pinot Bianco. Una sola espressione – Franciacorta - che definisce un territorio, un metodo di produzione e un vino.
Oggi conta quasi 200 soci tra viticoltori, vinificatori, imbottigliatori, interessati alla filiera produttiva delle denominazioni Franciacorta DOCG, Curtefranca DOC e Sebino IGT. I viticoltori si trovano nel cuore della Lombardia, tra la città di Brescia e le sponde del Lago d’Iseo: Adro, Brescia, Capriolo, Cazzago San Martino, Cellatica, Coccaglio, Cologne, Corte Franca, Erbusco, Gussago, Iseo, Monticelli Brusati, Ome, Paderno Franciacorta, Paratico, Passirano, Provaglio d'Iseo, Rodengo Saiano e Rovato.
Nel 2012 sono state 13,85 milioni le bottiglie vendute, con un incremento del 25% rispetto all'anno precedente che conferma l’apprezzamento di un vino ormai definito come una delle migliori espressioni dell’eccellenza made in Italy. Il Franciacorta ora si confronta anche a livello internazionale riscuotendo successo soprattutto in Giappone e Stati Uniti.
In base ai tempi di riposo sui lieviti in bottiglia si possono distinguere le seguenti tipologie di Franciacorta:
-Franciacorta non millesimato: almeno 18 mesi
-Franciacorta Satèn e Franciacorta Rosé non millesimato: almeno 24 mesi
-Franciacorta Millesimato Satèn,Franciacorta Millesimato e Rosé Franciacorta millesimato: almeno 30 mesi
-Franciacorta Riserva Satèn, Franciacorta Riserva Rosé e Franciacorta Riserva: almeno 60 mesi.
LE TIPOLOGIE DI FRANCIACORTA **Franciacorta
Uvaggio: uve Chardonnay e/o Pinot nero, è permesso l’uso del Pinot bianco fino a un massimo del 50%.
Caratteristiche: rifermentazione in bottiglia per minimo 18 mesi di affinamento sui lieviti; elaborazione e maturazione durano almeno 25 mesi dalla vendemmia. Pressione in bottiglia tra le 5 e le 6 atmosfere.
Note degustative: giallo paglierino con riflessi dorati, perlage fine e persistente, bouquet caratteristico della fermentazione in bottiglia, sentori di crosta di pane e di lievito, arricchiti da delicate note di agrumi e di frutta secca (mandorla, nocciola, fichi secchi). Sapido, fresco, fine e armonico.
Dosaggi :PasDosé, Extra Brut, Brut, Extra Dry, Sec o Dry, Demisec.
**Franciacorta Satèn:
Uvaggio: Chardonnay (prevalenti) e Pinot bianco fino ad un massimo del 50%.
Caratteristiche: la morbidezza gustativa è data da un’accurata selezione dei vini base e dalla minore pressione in bottiglia, sotto le 5 atmosfere. Si produce esclusivamente nella tipologia Brut.
Note degustative: perlage finissimo e persistente, quasi cremoso. Colore giallo paglierino, anche intenso con colori verdolini, sfumato ma deciso profumo di frutta matura, accompagnato da delicate note di fiori bianchi e di frutta secca anche tostata (mandorla e nocciola). Una piacevole sapidità e freschezza si armonizzano con un’innata morbidezza che ricorda le sensazioni delicate della seta.
Dosaggi: Brut
**Franciacorta Rosé
Uvaggio: uve Chardonnay, Pinot bianco (massimo 50%), Pinot nero (minimo 25%).
Caratteristiche: le uve Pinot nero fermentano a contatto con la buccia per il tempo necessario a conferire al vino la tonalità desiderata. E’ prodotto con vino base Pinot nero vinificato in rosato in purezza (100%) oppure nascere dal suo assemblaggio con vini base Chardonnay e/o Pinot bianco.
Note degustative: la presenza del Pinot nero conferisce a questo Franciacorta un corpo e un vigore particolare oltre che i sentori tipici del vitigno.
Dosaggi: Pas Dosé, Extra Brut, Brut, Extra Dry, Sec o Dry, Demisec.
Franciacorta, Franciacorta Satèn e Franciacorta Rosè possono acquisire maggior personalità, complessità e raffinatezza, con periodi più lunghi di maturazione e affinamento. È il caso del Franciacorta Millesimato e del Franciacorta Riserva.
Franciacorta Millesimato
Caratteristiche: La parola “millesimo” indica che tutto il vino è proveniente da un’unica annata. Il Millesimato si produce quando l’annata è particolarmente qualitativa e lo si valorizza con degli affinamenti più lunghi di quelli che subiscono le cuvée (i Franciacorta non millesimati). Devono passare almeno 37 mesi dalla vendemmia perché venga messo in commercio.
Note degustative: i Franciacorta millesimati hanno una personalità sensoriale e gustativa che rispecchia in maniera evidente le caratteristiche climatiche dell’annata e le espressioni qualitative delle uve di quella specifica vendemmia.
Dosaggi: Pas Dosé, Extra Brut, Brut, Extra Dry.
**Franciacorta Riserva
Caratteristiche: I Franciacorta Riserva sono dei Millesimati dalla particolare eccellenza qualitativa che per esprimere al massimo le loro doti olfattive e gustative devono rimanere in sosta sui lieviti per molti anni. Il Disciplinare ne impone almeno 5, quindi il Franciacorta Riserva viene immesso al consumo dopo almeno 67 mesi (cinque anni e mezzo) dalla vendemmia.
Dosaggi: PasDosé, Extra Brut, Brut, ad eccezione dei Satèn Riserva, declinati solo nella tipologia Brut.
Ecco cosa abbiamo degustato domenica scorsa con Franciacorta&Davide Scabin:
FRANCIACORTA
Villa Extra Blu Extra Brut
Ronco Calino Satèn
Ricci Curbastro Satèn
Barone Pizzini Extra Brut
RICETTE DI DAVIDE SCABIN Amis Raviolo Di Barbabietola
Zuppizza
Fast carbonara
Capasanta Thai
Tonno di Coniglio
I prossimi appuntamenti: CANTINE DA CHEF - NAZIONALE GIOVEDI 20 GIUGNO Falesco e lo Chef Gianfranco Vissani I piatti di Casa Vissani in abbinamento ai vini dell’azienda Falesco VENERDI 21 GIUGNO Castiglion del Bosco e lo Chef Vito Mollica I piatti del ristorante Il Palagio - Four Seasons Hotel Firenze in abbinamento ai vini di Castiglion del Bosco SABATO 22 GIUGNO Saiagricola e lo Chef Marcello Leoni I piatti del Ristorante Leoni in abbinamento ai vini delle Tenute Saiagricola
CANTINE DA CHEF – ROMA GIOVEDI 20 GIUGNO Falesco e lo Chef Oliver Glowig I piatti del ristorante Oliver Glowig - Aldrovandi Palace in abbinamento ai vini dell’azienda Falesco VENERDI 21 GIUGNO Borgogno e lo Chef Gianluca Esposito I piatti di Ristorante Italia in abbinamento ai vini piemontesi di Borgogno SABATO 22 GIUGNO Berlucchi e lo Chef Luciano Monosilio I piatti del ristorante Pipero al Rex in abbinamento al metodo classico di Berlucchi
VINOFORUM Lungotevere Maresciallo Diaz (Farnesina), Roma.
Gli orari:
7 - 22 giugno 2013
Lungotevere Maresciallo
Diaz (Farnesina) - RomaORARI
dom - gio ore 19,00 - 24,00
ven - sab ore 19,00 - 01,00





