Aggiornamento bimestrale dei soprusi, della censura e della violenza -fisica e intellettuale- subita da cattolici, cristiani e credenti in nome della tolleranza laica europea e occidentale.
Spagna. Finalmente il Parlamento catalano ha approvato una risoluzione per affrontare il caso dei vari gruppi radicali che negli ultimi mesi hanno vandalizzato diverse chiese cattoliche, interrompendo anche le celebrazioni con slogan blasfeme o abortiste.
Austria. La Cattedrale di Santo Stefano di Breitenfeld (Josefstadt) e le chiese di Neuottakring (Ottakring) e Lazaristenkirche (Neubau) sono state preso d’assalto da diversi vandali che hanno distrutto le statue di santi e demolito il fonte battesimale. Uno degli autori è stato arrestato e ha definito i fedeli cattolici dei “burattini”.
Canada. È arrivata davanti alla Corte suprema la battaglia della Loyola High School di Montreal contro il programma scolastico che obbliga gli istituti a impartire l’insegnamento di etica e religione da un punto di vista “laico” e “neutrale”, obbligando anche le scuole di ispirazione religiosa ad adeguarsi. Paradossalmente le scuole cattoliche, ha spiegato l’avvocato che segue il caso, non potranno più spiegare i motivi per cui sono cattoliche.
Regno Unito. Una pop star britannica, Eliza Doolittle, ha riferito che la rete televisiva BBC le ha chiesto di cambiare il testo di una delle sue canzoni, Walking on Water”, così da omettere un riferimento a “Gesù”. Mark Thompson, ex direttore generale della BBC, nel 2012 aveva pubblicamente ammesso che il cristianesimo è trattato dalla rete televisiva con meno sensibilità rispetto alle altre religioni.
Francia. Alcuni anarchici hanno imbrattato il portone e il piazzale della Basilica del Sacro Cuore di Montmartre a Parigi, scrivendo “Fuoco alle cappelle”, “né Dio né Stato”, “abbasso ogni autorità”.
Italia. In una scuola media di Reggio Emilia gli studenti sono stati costretti a gettare nella spazzatura copie del Vangelo che alcuni volontari avevano loro donato all’ingresso. Ad un’alunna è stato anche proibito di farsi il segno della croce al passare di un’ambulanza, con la motivazione che avrebbe potuto «offendere i ragazzi che appartengono ad un’altra religione»
Spagna Alcune associazioni hanno denunciato alla polizia la Federación de Mujeres Progresistas (Federazione di donne progressiste) che nel loro raduno del 29 marzo hanno scandito diversi slogan con minacce, insulti e violazione dei diritti fondamentali, come ad esempio: “Bruciamo la Conferenza episcopale sessista e patriarcale”, “infilate i vostri rosari nelle vostre ovaie”, “se il Papa rimanesse incinta l’aborto sarebbe sacro”. Nel settembre scorso, dopo un’altra manifestazione di questo genere, è stata fatta esplodere una bomba all’interno della cattedrale di Saragozza.
Francia. Lo storico Jean-François Chemain ha denunciato su “Le Figaro” la nuova frontiera del secolarismo che impone la rimozione delle statue della Madonna, il silenzio dei campanili e l’obbligo della laicità per i dipendenti delle aziende private. «Andiamo verso la rimozione di tutti i simboli cristiani dal paesaggio pubblico?», si è domandato.
La redazione