Presentata al Salone di Ginevra 2011 la BMW vision connectedDrive è qualcosa di piĂš di un semplice veicolo. Il prototipo presentato dalla casa bavarese si presenta sotto le spoglie di una spider 2 posti che anticipa il modello di serie, chiamato fino ad ora Z2, atteso per il 2013. Lavettura porta al debutto un sistema multimediale tridimensionale di nuova generazione ed inaugura un nuovo corso stilistico per la casa tedesca, con un diverso taglio del frontale e dei gruppi ottici ideato da Adrian von Hooydonk ed atteso giĂ sui modelli di prossima presentazione. Curiose le portiere scorrevoli, reminescenza della Bmw Z1, mentre le forme della carrozzeria “a stratiâ€� riprendono il tema lanciato con l’iconica Vision EfficientDynamics del 2009 che potete vedere nel video qui di seguito.
Nessuna informazione è stata diffusa circa la base meccanica della vettura, mentre grande enfasi viene posta nella descrizione del sistema ConnectedDrive. L’aumento esponenziale delle informazioni disponibili ha richiesto un differente approccio al sistema di gestione di bordo, che Bmw ha evoluto in un nuovo cruscotto con display HUD trimensionale, con vari livelli sovrapponibili tra loro e selezionabili dal guidatore, che potrĂ quindi tenere in secondo piano i dati meno importanti, pur potendoli richiamare con un semplice gesto e sovrapponendo queste informazioni a quelle della realtĂ che scorre davanti a propri occhi secondo il concetto di “Augmented Realityâ€�.
Grazie al pieno uso della connettività internet e con gli altri veicoli sarà inoltre possibile sviluppare applicazioni inedite in tema di sicurezza e viabilità , mentre delle microcamere integrate nei gruppi ottici anteriori e posteriori possono raccogliere informazioni da inviare al guidatore. Il nuovo sistema di controllo ha anche reso possibile un design totalmente nuovo dell’intero abitacolo, con un numero inferiore di elementi ed una struttura a strati evidenziata da diversi giochi di luce: rosso/arancio per il livello Sicurezza, blu per l’Infotainment, Silver per il comfort. Il passeggero può contare sul Passenger Information Display, un sistema dedicato comandabile da una superficie conduttiva in tessuto.
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