I Lost Boys, sulle cui drammatiche vicende sono stati scritti libri e girati film, erano gruppi di oltre 20.000 ragazzi complessivamente, appartenenti alle etnie Nuer e Dinka, sfuggiti alla morte durante la seconda guerra civile sudanese (1983-2005), spesso orfani, che vagavano profughi per il paese.
Oggi il fenomeno si sta riproponendo e una nuova generazione di Lost Boys e Lost Girls: migliaia di ragazzini non accompagnati che si muovono attraverso regioni isolate del Sudan cercando di sfuggire agli attacchi aerei e alla carestia. Di fatto in Sudan, nonostante gli accordi di pace, la guerra non è mai finita: tra brevi interruzioni va avanti da 56 anni.
Tyler Hicks ha realizzato un servizio fotografico sui Lost Boys, recentemente proposto dal New York Times. Ecco le sue drammatiche foto.
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