ROMA – Latte e yogurt, kiwi, arance, frutta secca, legumi, tre litri di acqua anche integratori di sali minerali: ci si difende così dall’influenza in agguato come tutti gli inverni.
Come ha sottolineato il nutrizionista Giorgio Calabrese alla Stampa, è fondamentale seguire un’alimentazione ricca di frutta e verdura soprattuto con l’arrivo del freddo. In particolare gli alimenti ricchi di vitamina C, come kiwi e agrumi.
Non bisogna però dimenticare latte e derivati, fondamentali con la loro vitamina B12 per favorire l’aumento di globuli rossi e proteine nobili, e per stimolare la produzione di immuno-anticorpi.
Utile anche la frutta secca, che garantisce l’apporto di vitamina B e di omega 3. Aiuta anche un bicchiere di vino rosso, ricco di polifenoli, con azione antiossidante.
Ma se la dieta ideale non riesce sempre ad essere seguita, per i ritmi frenetici o altri motivi, si può ricorre a degli snack multivitaminici o a degli integratori.
Soprattutto sono utili gli integratori di vitamina C, che aumenta l’azione dei macrofagi, cellule che attaccano i virus e i batteri mangiandoli.
Ma quello di cui non possiamo fare a meno è l’acqua: Calabrese consiglia di bere almeno due litri e mezzo-tre litri di acqua al giorno soprattutto d’inverno, anche se non se ne sentirebbe il bisogno quanto in estate. Ma proprio l’acqua con il freddo favorisce l’eliminazione delle tossine e allontana il rischio di influenza.