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Vittoria Puccini è “Violetta” nella miniserie di Raiuno con Rodrigo Guirao Diaz

Creato il 15 ottobre 2011 da Iltelevisionario

Vittoria Puccini è “Violetta” nella miniserie di Raiuno con Rodrigo Guirao DiazVittoria Puccini è la protagonista di Violetta, la miniserie di Raiuno in onda in prima serata domenica 16 e lunedì 17 ottobre. La fiction è liberamente ispirata al romanzo La Signora delle Camelie di Alexandre Dumas figlio, romanzo da cui Giuseppe Verdi trasse ispirazione per la sua opera La Traviata. Il ruolo di Alfredo Germont è affidato all’attore argentino Rodrigo Guirao Diaz, protagonista su Raiuno, nella scorsa stagione, della serie di successo Terra ribelle di Cinzia T.H. Torrini. Inoltre Andrea Giordana veste i panni del Duca di Sagrado mentre Tobias Moretti interpreta Antonio Caleffi.  Violetta è una coproduzione Rai Fiction – Magnolia Fiction – Beta Film, con la regia di Antonio Frazzi.

“E’ uno dei personaggi più belli che ho interpretato finora” racconta Vittoria Puccini, che sarà la protagonista del prossimo atteso film di Ferzan Özpetek dal titolo Una magnifica presenza. ”Me ne sono innamorata appena ho letto la sceneggiatura: c’erano dialoghi d’amore tra Violetta e Alfredo così potenti e carichi di passione da farmi pensare che io non ho mai vissuto una storia di questo tipo. Confesso che mi piacerebbe ascoltare da un uomo quelle parole e ricambiarle con la stessa intensità”.

Violetta racconta la storia di una giovane e disillusa ragazza che, in pieno Ottocento, per sfuggire ad un’infanzia povera e piena di privazioni, trova il suo riscatto “concedendo le sue grazie” a ricchi amanti ammaliati dalla sua straordinaria bellezza. Violetta è una mantenuta. Non conosce l’amore vero, quello che scalda il cuore, ma solo l’amore fugace, mercenario che, al contrario, indurisce l’anima. Il destino beffardo,  però, mischierà più volte le sue carte regalandole prima il sogno di un futuro migliore accanto al grande amore e poi scippandole ogni speranza, con il peso di una malattia incurabile che consuma anima e fisico e l’amara consapevolezza della  vita che sfugge. Sullo sfondo una Lombardia dominata dagli austriaci, teatro di continue rivolte e cospirazioni  anti imperiali. (fonte Ufficio Stampa Rai)


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COMMENTI (1)

Da Maria
Inviato il 17 ottobre a 16:08
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Questa fiction mi piace molto