Viva le vacanze

Vorrei oggi fare anche un in bocca al lupo ai bambini, non più bambini, che stanno affrontando gli esami di maturità.
 
Le fatiche dei nostri bambini sono quasi finite. I più fortunati sono già in vacanza e per gli altri manca poco.
 
I piccoli non lo possono fare, ma chi tra voi, come me, sta cancellando i giorni dal calendario contando quanto manca alle meritate vacanze?
 
Al nido le attività rallentano, si passa molto tempo giocando, le attività servono ancora a mantenere le routines, ma oggi non si vuole insegnare, si gioca con quello che si conosce, si gioca rilassati e tranquilli e sopratutto quello che è stato imparato e insegnato fino ad oggi, non poco, basta fino all’anno prossimo.
 
Si passa molto tempo in giardino e per i più fortunati giocano con in piscina. Alcuni asili, che non hanno la possibilità di uscire e di montare la piscina, organizzano le uscite con i pulmini verso le piscine comunali o ai giardini pubblici. Per i bambini è molto divertente, ma per le educatrici è un surplus di lavoro e una responsabilità molto grande, che però si fa per far stare bene i bambini.
 
Ricordo che mentre facevo tirocinio, era stata organizzata la gita con i bambini grandi alla fattoria. I primi problemi da affrontare sono stati il numero dei bambini che restavano al nido e quante educatrici dovessero rimanere in struttura. Poi si è pensato al numero di bambini che uscivano, erano solo due gruppi, quindi una quindicina di bambini, ma non bastavano le due educatrici dei gruppi, ci voleva una supervisione in più. Così si è pensato di coinvolgere alcune mamme e papà che avevano la possibilità di stare una giornata con i propri bambini e di aiutarci con gli altri.
 
Così la settimana dopo una bella mattini dei primi di luglio il pulmino è arrivato al nido. Ovviamente era stato cercato un pulmino che avesse la possibilità di legare i seggiolini per i bambini, abbiamo sistemato il tutto, abbiamo fatto salire grandi e piccoli e via siamo partiti…
 
La giornata è stata stupenda, i bambini si sono divertiti tantissimo, hanno visto da vicino mucche e vitelli, maiali, galline e oche e hanno aiutato il contadino a dar da mangiare agli animali e per merenda ci è stato offerto latte fresco e una torta davvero speciale preparata dalla padrona di casa.
Alcuni bambini hanno fatto un giretto a cavallo, in sella con un esperto. Sembravano un po’ spaventati all’inizio, ma poi non volevano scendere, quasi tutti.
 
In un altro nido abbiamo organizzato un’uscita in piscina. E’ stato molto molto bello. Il lavoro più grosso è stato alla fine, fare la doccia a tutti, asciugare loro i capelli e rivestirli, senza dimenticare nulla e nessuno
 
Per i bambini che affrontano gli ultimi giorni di “lavoro” e le ultime fatiche è giusto che si sentano già in vacanza. Le educatrici si adoperano per fare in modo che le giornate siano piacevoli e divertenti. Basta imparare!
 
Per i bambini che sono già a casa le giornate passano tra giochi e divertimenti, tranne i più grandi che ora si sentono obbligati a fare i compiti delle vacanze. Allora sono più fortunati i bambini del nido la scuola dura di più, ma quando finisce, finisce davvero
 
Viva le vacanze.