Vivere perbene

Un titolo strano l’ammetto ma dopo aver letto giornali, sentito la Tv, le chiacchiere nelle piazze mi viene in mente uno strano slogan, vecchio, di una sinistra che forse non c’è più ma lo rimetto in circolazione: “Lavorare meno, lavorare tutti!“

Che bestemmia! anacronista, ci vuole produttività! Ma un attimo qui ci si prende in giro!

L’ex Presidente della Repubblica Ciampi è in pensione con 15.000€ al mese e per carità, è uomo serio e misurato, un alto dirigente ha fatto causa, non so a quale ente pubblico per aver riconosciuta una pensione di 40.000€ e più al mese.

Se non si lavora non si ha speranza, ci si deprime, si comincia a pensare e la mente gira a vuoto. Lavorare 2 ore con la terra (seminare, innaffiare, potare, fare le operazioni meccaniche,ecc..) il corpo ne trae vantaggio psico-fisico.

Possiamo guadagnare meno ma se in casa si lavora in 2, se hai figli è possibile indicare dei lavori (manuali e perchè no? i panificatori abruzzesi che mancano e vengono pagati 3.000€!) è tutto un diverso vivere.

Una società con crescita omogenea delle varie categorie, non comunista, ma per il bene sociale.

Che ci facciamo dei milioni di euro? Aumentano solo la speranza che crepiamo per avere l’eredità. Un anno di lavoro come amministratore delegato e 1 milione di euro come buonuscita.  Ma che razza di società è se ora si dice dobbiamo tagliare per i disabili, peri i minori, per gli anziani soli e i calciatori fanno storie per pagare?

A chi guadagna 200.000 pagare 3-4.000€ per la collettività era un affronto? daccordo già pagano ma ne prendono tanti.

Dire che si rafforzerà la lotta all’evasione e si recupereranno 10 miliardi e come dire vado a giocare al lotto e fare cinquina!

I governanti devono essere perbene e se lo sono , possono capire e aiutare le società perbene, le famiglie perbene.

O il bene è solo quello mio e della mia gang e tu fatti…..