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Vlao e l’innovazione tecnologica

Creato il 17 giugno 2015 da Vlao

Vlao è un appassionato di innovazione e si tiene sempre informato sugli ultimi ritrovati tecnologici.

Avrete sicuramente letto su queste pagine le sue disquisizioni sulle trovate tecnologiche presenti e passate. La sua folgorazione per la tecnologia ciclonica (Vlao e la tecnologia ciclonica), il suo saluto accorato alle lampadine al tungsteno (Tungsteno libero), il suo apprezzamento riguardo allo sviluppo della fotografia (L’evoluzione della specie), i suoi pensieri sull’utilità degli e-book (From books to e-book), la sua ammirazione verso le invenzioni intramontabili (L’ombrello) o il suo compiacimento verso la caduta in disgrazia di altre (Il cd non ha senso di esistere).

Anche se non legge Focus ormai dalle medie, navigando sul web fa sempre tappa sui siti di tecnologia e non si fa sfuggire la marea di novità che caratterizzano il panorama. Molte di queste, a dir la verità, vengono battezzate immediatamente e classificate inesorabilmente nell’ampia categoria delle ciofeghe clamorose.

Vlao e l’innovazione tecnologica

Il Telefunken Palcolor curvo

Sono da menzionare tra queste ad esempio i televisori curvi. Quale arcana utilità avrà mai avere uno schermo curvo quando si è stati alla ricerca dello schermo piatto sin da quando ero bambino??? Ora che gli schermi piatti li fanno tutti e visto che quelli bombati esistono già, vedi i vecchi Telefunken, non resta per evolversi che farli concavi???

E dello smart watch? Ne vogliamo parlare??? Andatelo a dire a Michael Knight, quello di Supercar che nel lontano 1982 chiamava Kitt con l’orologio, se questa può ritenersi una innovazione degli anni nostri. Se fino ad adesso nessuno aveva pensato di portare lo smartorologio dalla finzione nella realtà, non c’è forse un motivo??? Sinceramente si sentiva più il bisogno del sedile eiettabile sulle auto di serie

Altre volte però la novità, anche se magari acerba, può portare a delle svolte epocali ed è questo che viene in mente a Vlao quando si parla di stampanti 3d.

Vi rendete conto della portata della novità?

Con la stampate 3d si potrà stampare a casa propria pezzetti di plastica. Che ne so, perdete il tappo della Bic? Scaricate il modello CAD da internet e ve ne stampate uno a casa. Vi serve una brocca per mettere l’acqua, un bicchiere, una forchetta… ve la stampate in quatto e quattrotto… e così via…

E se poi oltre che con la plastica si potesse stampare anche con un altro “inchiostro”??? Vlao è svenuto quando ha letto questo: “Pasta Barilla stampata in 3d: adesso per un bel piatto bastano 2 minuti“. Capito??? Vi comprate una cartuccia da 5kg di grano duro e vi stampate a casa, on demand, il vostro piatto di pasta dalla forma più assurda.

Questo si che è figo! Questo si che cambia la vita!

Ce lo sapremo dire fra una decina di anni… magari parlando davanti ad un piatto di pasta stampato ad hoc per l’occasione, dopo averlo ordinato tramite smartwatch tra le mille forme visualizzate sul Telefunken curvo da 90 pollici.


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