“SVOLO DEL TURCO” (Volo del Turco)
fu chiamata l’impresa di cui fu protagonista a metà del 1500 un giovane turco, acrobata di mestiere. Da una barca solidamente ancorata nel molo, davanti alla Piazzetta, l’acrobata riuscì ad arrivare fino alla cella campanaria del Campanile di San Marco, camminando su di una corda soltanto con l’aiuto di un bilanciere. Tale fu l’eccitazione della folla, che per secoli si rinnovò l’evento, con innumerevoli varianti, sempre più d’effetto, tanto che diventò una cerimonia ufficiale con il Doge che premiava il “Turco” con una somma di denaro,in cambio del mazzo di fiori che gli veniva porto nella loggia del Palazzo Ducale.
Gabriel Bella, Festa del giovedì grasso in Piazzetta, Querini Stampalia