Mancano solo due giornate per concludere il girone di andata del campionato italiano di Serie A e questo vuol dire che mancano solo 80 minuti per definire le otto formazioni che parteciperanno alle Final Eight di Coppa Italia a Desio dal 20 al 22 Febbraio.
Fin qui hanno conquistato il pass sei formazioni: Milano, Venezia, Reggio Emilia, Sassari, Brindisi e la sorpresa Trento che da neopromossa parteciperà per la prima volta alla Coppa Italia grazie alla vittoria in trasferta a Roma, che parallelamente abbandona ogni velleità di accedervi. I trentini hanno messo in mostra un grande carattere e alcuni giocatori come Mitchell, capocannoniere del campionato, Owens, Pascolo, Spanghero tutti guidati da Maurizio Buscaglia, autore delle promozioni trentine e che allenerà insieme a Pozzecco i team dell’All Star Game. Per gli ultimi due posti la lotta sarà serratissima tra ben sette formazioni. Infatti Avellino e Cremona chiudono in questo momento la lista delle migliori otto e hanno giusto due vittorie di vantaggio su un gruppo di cinque formazioni che inseguono a quota 10 punti che comprende: Pistoia, Varese, Capo d’Orlando, Bologna e Cantù.
A chiarire ogni dubbio però ci pensa il calendario che mette di fronte sfide molto interessanti. Nella prossima giornata Capo d’Orlando si gioca le sue chance sul difficile parquet di Trento, una sconfitta vorrebbe dire matematica eliminazione, mentre una vittoria in trasferta andrebbe poi bissata da una conseguente vittoria in casa contro l’attuale capolista Venezia: forse il calendario più difficile, con poche chance di farcela, considerando che avendo vinto solo contro cremona deve sperare di arrivare a giocarsela con lei. Sfida tra dirette concorrenti in Cremona Avellino: chi vince si qualifica; in caso di sconfitta nulla è compromesso ma oltre a dover sperare nelle sconfitte altrui all’ultima giornata ci sono incroci pericolosi per entrambe, con Cremona che va a Sassari e Avellino che ospita Varese.
Altra sfida diretta è quella tra Varese e Pistoia: se Varese perde rimane a casa il weekend del 20-22 Febbraio, ma anche in caso di vittoria bisogna poi sperare di vincere anche la successiva; discorso diverso per Pistoia in quanto avendo perso entrambi gli scontri diretti con Avellino e Cremona è già fuori. Bologna invece sfiderà in trasferta una Roma ferita e terz’ultima in classifica ma, come detto per le squadre sopra, gli servono due vittorie, e poi avrà Trento in casa, ma contemporaneamente deve sperare di arrivare a pari punti con Avellino con cui ha vinto lo scontro diretto. Infine Cantù: anche i lombardi hanno vantaggio nello scontro diretto con Avellino e devono sperare che perda ma prima devono pensare a battere Pesaro in trasferta e poi Roma in casa.
Insomma gli incroci sono tantissimi, anche in virtù dei possibili arrivi a parimerito, senza poi considerare la battaglia tra chi è già sicuro della qualificazione per accaparrarsi la posizione migliore. Anche se l’impressione è che, dato il grande equilibrio di quest’anno nel campionato italiano, ci sarà da divertirsi e da rimanere con il fiato sospeso fino alla fine e l’ultimo giudice sarà il campo.