Due set sfuggiti all’ultimo al Parella e qualche clamoroso errore arbitrale hanno permesso ai padroni di casa di chiudere 3-0, lasciando tanto amaro in bocca ai biancorossoblu che, pur privi di Moro (messo ko da un problema alla schiena), hanno offerto un’ottima prestazione e avrebbero meritato maggior fortuna. Senza il bomber principe, coach Battocchio si affida a Caianiello opposto con Perfetto in regia. Per il resto squadra tipo con Castelli e Guido in banda, Cefaratti e capitan Salza al centro e Girard libero.
Nel primo set, dopo un avvio punto a punto è il Caloni Agnelli Bergamo a scappare grazie ad un ottimo giro in battuta fino al 20-14. Il Parella però non ci sta e recupera, fino a portarsi avanti e giocarsi il set-point. A questo punto però, una chiamata quantomeno dubbia di doppio palleggio a Perfetto su azione di contattacco toglie ai torinesi la possibilità di giocarsi la palla set e Bergamo ne approfitta chiudendo subito dopo 29-27.
Nel secondo set ancora un giro micidiale in battuta dei padroni di casa porta il punteggio dall’8-9 al 15-9. Questa volta però i parellini non riescono più a recuperare e gli orobici vanno sul 2-0 (25-19).
Il terzo set si gioca tutto punto a punto. Anche qui però, sul risultato finale pesano alcuni errori arbitrali. Prima un servizio di Bergamo nettamente fuori viene visto in campo poi, sul 24-23, un attacco lungolinea di Caianiello è chiamato out, visto dal primo arbitro fuori banda nonostante il secondo arbitro non avesse chiamato il fallo.
Sabato prossimo impegno casalingo per il Tuninetti Parella Torino che alla “Manzoni” riceverà il Monselice in una delle ultime sfide salvezza.
CALONI AGNELLI BERGAMO-TUNINETTI PARELLA TORINO 3-0 (29-27, 25-19, 25-23)