Volley: nel 2015 il Piemonte Volley si trasferirà da Cuneo a Torino

Come le regole dello sport e non solo dimostrano da anni è lo sponsor che determina i destini delle società. Nel bene e nel male. Sarà così anche nel volley targato Cuneo che in virtù dell’arrivo del marchio FIAT muterà scenari di gara e si trasferirà al PalaRuffini di Torino. Questo nell’ambito di un progetto triennale che prevede anche operazioni di mercato e rafforzamenti, vedi quello legato al nuovo coach che potrebbe essere il 44enne Stoytchev. Attorno a lui si starebbe formando un team di gran livello, una sorta di “Trento alla riscossa”. Se il Pala Ruffini non desse sufficienti garanzie per quanto concerne gli spazi l’amministrazione comunale avrebbe già dato il proprio assenso circa l’uso di altri impianti cittadini. Riavere a Torino la pallavolo maschile di massimo livello, nell’anno della Città Capitale Europea dello Sport, rappresenterebbe un volano in più in tema di ritorno d’immagine e pubblicità su scala nazionale ed internazionale. I documenti sono pronti per dar vita al progetto. Mancano le firme dei manager delle due parti (e non è cosa da poco) ma sembra che la stesura nero su bianco del tutto rappresenti solo una formalità. Ancora da definire il riferimento geografico del nuovo complesso. Potrebbe essere Piemonte, Torino od ancora Cuneo. La squadra dovrebbe continuare ad allenarsi al Pala Bre Banca dal lunedì al venerdì, per poi trasferirsi al Ruffini il sabato. Qui avrebbe luogo la seduta di allenamento del sabato e la gara della domenica.

Il Presidente di Piemonte Volley, Valter Lannutti, ha dovuto scegliere gioco forza tale soluzione dopo aver cercato invano di coinvolgere attorno al progetto istituzioni e sponsor locali, ricevendo regolari dinieghi in risposta. Una decisione non facile che ha suscitato malcontento nella tifoseria cuneese, in particolare nella sua frangia più calda, quella dei Blu Brothers, formatasi nel 1989 con la promozione in A1. Nei fatti settore del palazzetto vuoto e intenzione già manifestata di sciogliersi a causa della decisione di trasferimento a Torino. L’amministrazione locale spiega per voce dell’assessore allo sport Fantino che, stante l’impossibilità degli Enti pubblici di effettuare sponsorizzazioni a causa della Legge Tremonti, il comune di Cuneo aveva optato, dopo aver onorato gli impegni della stagione 2012-2013, nella stagione corrente per delle agevolazioni nei confronti della società, vedi l’accollo delle spese del Palasport, quantificabili in circa 220.000 euro annui, nonché un’agevolazione tariffaria del 50% a Piemonte Volley per l’utilizzo delle strutture: “Evidentemente non è stato apprezzato il nostro sforzo – conclude Fantino”. L’ingresso del marchio FIAT ha dissipato ogni dubbio e spento, riaccendendola in un altro sito, la luce della grande pallavolo a Cuneo.