Il Tuninetti Parella Torino, in formazione largamente rimaneggiata, cade pesantemente a Carpi 3-0, ma vede quasi invariato il vantaggio sulla zona retrocessione. A quattro giornate dal termine, infatti, sono ancora otto i punti di margine sul Monselice, quartultimo. Contro il Cec Pallavolo Carpi, coach Matteo Battocchio lascia a casa bomber Stefano Moro, ko per una bronchite e dà inizialmente riposo anche a Castelli e capitan Salza. Inizia quindi con Perfetto in palleggio e Caianiello opposto, Guido e Luccato in banda, Cefaratti e Giraudo centrali con Girard libero.
Nel primo set bastano due turni di battuta di Insalata agli emiliani per avere la meglio: subito prima della seconda sosta tecnica e sul finire del set, chiuso da Carpi 25-17. Il Parella però ci crede e nel secondo set Battocchio rischia anche Castelli, in campo nel ruolo di opposto per Caianiello. Dal 20-20, però, il giro al servizio di Bosi è determinanate e Carpi si impone 25-20.
Nel terzo set ancora novità di formazione tra i biancorossoblu. Luccato va a fare l’opposto e Castelli torna nel suo ruolo naturale di ala con Salza centrale al posto di Giraudo. Carpi però prende il largo fin da subito, sempre grazie alle battute di Bosi. Neanche il doppio cambio (Viglione e Caianiello per Luccato e Perfetto) dà la scossa. Entra anche Andrini per Castelli quando la situazione è ormai compromessa e Carpi chiude 25-13.
Nonostante il punteggio, una prova d’orgoglio del Tuninetti Parella Torino che ha provato a giocare nell’occasione più con l’orgoglio che con la qualità, pur con esiti non esaltanti. Sabato prossimo alla “Manzoni”, grande attesa per il derby contro il Sant’Anna Tomcar San Mauro.
CEC PALLAVOLO CARPI-TUNINETTI PARELLA TORINO 3-0 (25-17, 25-20, 25-13)