Non dimentichiamoci che il referendum per l’acqua sarà il 12 e 13 giugno.
Non si può pensare di privatizzare l’acqua, perché l’acqua è un bene comune e un diritto umano universale. Un bene essenziale che appartiene a tutti. Nessuno può appropriarsene, né farci profitti. L’attuale governo ha invece deciso di consegnarla ai privati e alle grandi multinazionali. Noi tutte e tutti possiamo impedirlo, sostenendo oggi la campagna e votando SI quando, il 12 e 13 giugno prossimi, saremo chiamati a decidere. E’ una battaglia di civiltà. Nessuno si senta escluso.