I medici italiani sono tra i migliori al mondo, checché se ne dica.

Ti alzi la mattina con strane sensazioni, non riconducibili ai naturali fenomeni idraulici che la fila di ormoni aizza fin dal risveglio: il tuo pensiero è già proiettato a quel ritiro di referto.L'incancrenito traffico del GRA ti aiuta a restare focalizzato. Gli epiteti che invii alacremente alle varie divinità mentre cerchi parcheggio costituiscono futile distrazione. Finalmente puoi correre al piano -2 a prendere il tuo numeretto che ti includerà nell'ennesima fila del giorno: siamo solo numeri di un sistema irrazionale.


Mi fido solo dei medici che sbagliano le diagnosi infauste. - ROBERTO GERVASO