Wall Street in calo

 In attesa del discorso della Yellen

Sale Home Depot dopo la trimestrale, in calo Caterpillar ed AT&T. Sul Nasdaq recupera Amazon e crolla verticalmente Staples dopo i dati ed un profit warning.

Scendono gli indici a stelle e strisce in una seduta priva di dati macro significativi ed avare anche di trimestrali importanti.

Una sola società di un certo interesse ha comunicato oggi i dati, si è trattato di Home Depot che nonostante non abbia centrato le stime degli analisti ha visto terminare la seduta in vetta alla classifica odierna grazie ad un ritocco all’insù delle stime per l’anno in corso.

Dal lato valutario poco mosso il cambio contro euro, rimasto in area 1,37 mentre la moneta verde si è leggermente deprezzata nei confronti dello yen.

Occorre quindi capire quali possano essere le motivazioni del calo odierno, hanno certamente influenzato il mercato le parole del Presidente della Fed di Filadelfia che ha ipotizzato un’uscita più veloce dal QE rispetto al ritmo attuale (10 miliardi di euro al mese), e prospettato la possibilità di un rialzo dei tassi in anticipo rispetto a quanto stimato dagli economisti.

Dato che domani parlerà il Presidente della Fed, Janet Yellen, e successivamente verranno rese note al pubblico le minute del Fomc, le parole di Plosser sono state interpretate come fossero degli “anticipatori” di quanto ascolteremo domani.

Siamo un po’ alle solite, se quanto anticipato dal Presidente della Fed di Filadelfia fosse vero, significherebbe che l’economia Usa sta viaggiando a buon ritmo, ma il mercato ha una paura folle del rialzo dei tassi ed i cali visti oggi a Wall Street altro non sarebbero che una reazione eccessiva ad un cambiamento di politica monetaria della Fed.

Dow Jones (-0,83%) svetta Home Depot (+1,91%) dopo la trimestrale, alle sue spalle, ma molto distanti, Procter & Gamble (+0,38%) e Walt Disney (+0,05%) e qui finiscono tutti i rialzi.

Scende in maniera preoccupante Caterpillar (-3,63%) dopo un profit warning, siamo così arrivati al quarto ribasso nelle ultime cinque sedute. In discesa anche AT&T (-2,42%) e United Technologies (-1,47%).

S&P500 (-0,65%) ancora un’ottima seduta per Devon Energy (+1,78%), continua anche il buon momento di Dow Chemical (+0,81%) che in intraday aveva nuovamente superato quota 50 dollari, quindi Apache Corp (+0,45%).

Non si ferma la discesa di General Motors (-3,45%) che da inizio anno ha perso un quinto del proprio valore in Borsa, male anche Target Corp (-2,88%) ed Emerson Electric Co. (-2,04%).

Nasdaq (-0,70%) con il rialzo odierno torna positiva la performance anche da inizio anno per Netflix (+1,97%), recupera qualcosa dal baratro nel quale è finita Amazon (+1,49%) e termina in crescita anche Broadcom (+0,76%).

Scende a piombo Staples (-12,55%) che oltre ad aver comunicato dati inferiori al consenso per lo scorso trimestre, ha lanciato un profit warning su quello in corso, forti cali anche per Vodafone (-5,78%) e Regeneron Pharma (-3,10%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro