Meglio il Nasdaq
I migliori: Intel, Boeing e Caterpillar. In calo J&J, Chevron e Unitedhealth. Buona la trimestrale di Citigroup, non altrettanto per JPM e Wells Fargo.
Certo l’avevamo prevista e forse era anche la cosa più scontata, ma quando si alza la volatilità l’emozione è sempre forte, non ci si fa mai l’abitudine a vedere cambiare continuamente e repentinamente il trend nel giro di pochi secondi.
Vedere ripetutamente l’intero listino tingersi monocromaticamente di rosso e l’attimo successivo di verde fa comprendere perfettamente il momento di estrema confusione in cui si trova il mercato, molti vogliono soltanto vendere e tirarsi fuori, qualcuno crede in un rimbalzo dopo i recenti crolli.
Certo, le motivazioni per un rimbalzo ci sono, ma poi? Che ci sarebbe dopo il rimbalzo?
Il fatto che il prezzo del petrolio sia in caduta libera (e quello della benzina?), non è certo un buon indizio della “salute” delle economie mondiali, sul Nimex oggi il Wti ha perso il 4,6% un crollo di tali proporzioni non si verificava da un paio d’anni.
Oggi però si guardava con particolare attenzione al comparto bancario visto che diverse aziende del settore comunicavano la trimestrale, in sintesi è andata bene a Citigroup mentre notizie non troppo confortanti sono arrivate da JP Morgan e Wells Fargo.
Guardando al comparto valutario va sottolineato il nuovo rafforzamento del dollaro, avvenuto nelle prime ore di contrattazione per le Piazze europee e quindi prima che Wall Street aprisse i battenti.
Dow Jones (-0,04%) tre rimbalzi sul podio, Intel (+2,13%) dopo il crollo delle ultime tre sedute, Boeing (+1,53%) e Caterpillar (+1,22%) che dopo una serie infinita di ribassi oggi è risalita ma terminando molto distante dal massimo di seduta
Non si arresta la frana di Johnson & Johnson (-2,13%), scende a piombo Chevron (-2,01%) e continua a calare anche Unitedhealth (-1,35%).
S&P500 (+0,16%) svetta Citigroup (+3,15%) dopo una buona trimestrale, a seguire Raitheon Co. (+2,89%) e Southern Co. (+2,29%)
Sul fondo i titoli del comparto petrolifero, Conocophillips (-2,75%), Wells Fargo (-2,73%) dopo una trimestrale deludente e Devon Energy (-2,32%).
Nasdaq (+0,32%) dopo il crollo a strapiombo rimbalzano Nxp Semiconductors (+4,97%) ed Avago Technologies (+4,32%), risale anche C.H. Robinson (+3,37%).
Ancora una seduta ribassista per il comparto biotecnologico, Gilead Sciences (-4,20%), quarto ribasso di fila per Autodesk (-3,48%) così come per Expedia (-2,08%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro
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