Warhammer 40.000: Kill Team – Recensione

Recensione del 19/07/2014

PC - PS3 - Xbox 360 TESTATO SU
PC

Genere: Azione, Sparatutto

Sviluppatore: Nomad Games

Produttore: SEGA, THQ

Distributore: Digital Delivery

Lingua: Italiano

Giocatori: 2

Data di uscita: 13/07/2011

VISITA LA SCHEDA DI Warhammer 40.000: Kill Team

Gameplay divertente e semplice Troppo breve

Grande doppiaggio italiano Comparto tecnico sottotono

Coop locale... ... Ma multiplayer o coop Online inesistenti!

Uscito ormai qualche anno fa su PSN e Xbox Live, Warhammer 40.000: Kill Team ha fatto da antipasto per i migliaia di videogiocatori e fan in attesa di Warhammer 40,000: Space Marine. Il titolo che andremo ad analizzare lascia i famosi canovacci tattici resi celebri dalla serie Dawn of War utilizzando invece un’impronta da sparatutto action RTS.  Il rilascio è avvenuto anche su PC dove finalmente tramite la piattaforma di Valve anche la stragrande maggioranza dei fan può testare la bontà del titolo di THQ e Nomad Games.

MARINE VS ORKI

Ancora una volta la minaccia principale è rappresentata dagli Orki, in rotta verso il pianeta Forgia con l’intenzione di conquistarlo eliminando nel contempo ogni forma di vita. Per fermare la devastante avanzata dei famelici Orki vengono scelti quattro Space Marine, lanciati verso l’incrociatore nemico con l’intenzione di fermare l’assalto. Il plot non è quindi niente di particolarmente aggrovigliato ma una sorta di scusa per farci visitare l’interno del mastodontico vascello da guerra nemico in cui potremo finalmente utilizzare nel corso della nostra avventura le 4 classi messe a disposizione. Il Bibliotecario che a dispetto del nome è un possente guerriero in grado di devastare i nemici con i suoi colpi psionici, il Devastatore, guerriero dotato di un mitragliatore pesante, un Assaltatore dotato della famosa spada a catena, un’armatura con jetpack, e infine il Techmarine, in grado di piazzare torrette difensive.

Ogni personaggio avrà a disposizione delle armi da fuoco, attacchi ravvicinati corpo a corpo e una mossa speciale che una volta caricata permette di uccidere tutti i nemici nelle vicinanze. Pad o mouse e tastiera alla mano, il gameplay utilizza meccaniche classiche da sparatutto a doppio stick analogico con visuale isometrica, infatti tramite il mouse o lo stick destro del joystick sarà possibile indirizzare i nostri colpi verso le grandi quantità di nemici che invadono lo schermo mentre con la tastiera e lo stick sinistro del pad ci muoveremo attraverso le limitate ambientazioni. La struttura del sistema di gioco permette quindi di utilizzare differenti tipi di attacco e concatenare attacchi a distanza con quelli ravvicinati riuscendo a mantenere vivo il coinvolgimento nonostante una certa ripetitività degli scontri. Ad ogni uccisione, il nostro personaggio guadagna punti esperienza che si riveleranno utili per sbloccare armi e potenziamenti. Questi ultimi sono utilizzabili durante la scelta del personaggio ed includono bonus che vanno dalla maggiore salute o possibilità di infliggere più danni o ancora a una più veloce ricarica della mossa speciale. La storia che si dipana attraverso cinque livelli, ci porta attraverso ambientazioni piuttosto chiuse, a tratti ripetitive e il livello di sfida non ostacola molto la nostra progressione, arrivando ai titoli di coda in maniera piuttosto repentina, in circa 2 ore. L’unico modo per aumentare la longevità di Kill Team è esplorare le ambientazioni alla ricerca di particolari simboli a forma d’aquila oppure rigiocare la campagna con tutti e quattro i personaggi disponibili.

Warhammer 40,000: Kill Team permette inoltre di giocare in cooperativa, solo locale, insieme a un amico sulla stessa piattaforma di gioco contro nemici in numero doppio rispetto alla modalità in singolo; un peccato non aver esteso questa modalità anche online, un’opzione di cui avrebbe beneficiato la longevità e la rigiocabilità del titolo che oltre la campagna principale, ha solo la modalità sopravvivenza dove resistere,  in un sistema molto simile all’orda resa celebre da Gears of War, a ondate di nemici sempre più numerosi ed agguerriti da abbattere con sostanziosi bonus disponibili nel corso del gioco. Una modalità che si dimostra divertente ma che a conti fatti non è in grado di colmare la mancanza di una campagna fin troppo breve. Il comparto tecnico in generale non stupisce, fa il suo dovere ma senza spiccare per particolari scelte stilistiche, anzi alcune fanno storcere il naso, una su tutte, l’effetto degli schizzi di sangue rappresentato da sfere di colore rosso. Dalle animazioni inoltre ci si aspettava di più, la violenza che permea il background della serie avrebbe dovuto fare da collante per rendere gli scontri entusiasmanti ma invece gli sviluppatori si sono limitati a infilare delle finisher piuttosto anonime. Controcorrente il comparto sonoro, realizzato con una notevole cura sia per il doppiaggio (interamente in italiano) che per gli effetti sonori, ottime le musiche di sottofondo in grado di immergere appieno nei contesti futuristici ed epici del brand.

IN CONCLUSIONE
Warhammer 40.000: Kill Team si rivela un gioco in grado di divertire ed in parte di far sorridere i fan del brand ma il prodotto di THQ, riproposto anche su Steam, rimane ancora un'esperienza troppo breve. Il limite più grande che affligge il titolo è però la carenza di un comparto online adeguato, con cui sterminare in compagnia di altri amici le orde fameliche di Orki. Molto buono il comparto sonoro dotato di una colonna sonora d’impatto e di un ottimo doppiaggio interamente in italiano. Anonimo invece il comparto grafico che non è in grado di far brillare appieno il contesto violento e fantascientifico del brand ambientato nel 41° millennio. In poche parole, Warhammer 40.000: Kill Team è un titolo sufficiente che sarà apprezzato solo dai fan più accaniti del brand. ZVOTO 6 Voto dei lettori6  Loading ... TANTO KILL MA POCO TEAM COSA SIGNIFICA PER NOI QUESTO VOTO? SCOPRILO LEGGENDO I NOSTRI CRITERI DI VALUTAZIONE!!!