WEEK-END + 24 - Indignazione e disgusto
Creato il 19 luglio 2010 da Calcisulcalcio
PALERMO - La dimostrazione che questo paese fà vomitare arriva nel week-end, dove meno di 100 persone si sono presentate a Palermo per il corteo in memoria di Borsellino, voltando le spalle a una delle pochissime persone che abbiano dato la vita per il bene del sud, a una delle prime persone a combattere lo strapotere della mafia e della corruzione, a una persona che ha veramente amato la Sicilia.La metà delle persone che hanno preso parte al corteo provina da altre parti d'Italia, di meridionali ce ne erano pochissimi, e non si può giustificare una disgustosa assenza con il caldo torrido di questo fine settimana, perchè a Palermo il caldo torrido è all'ordine del giorno.Durante un appuntamento fra giovani di mode diverse, a Roma, qualche tempo fà denominato "Truzzi contro Emo", c'erano quasi 300 persone. Per protestare contro una dirigenza di una squadra calcistica ci si affolla, per la presentazione di un nuovo giocatore magari sovrappeso ci si affolla, ma per un eroe no. Si scende in piazza per motivi futili, si manifesta per cause estere che a volte nemmeno ci toccano, e quando il ricordo di qualcuno che veramente ha voluto bene al nostro paese ci chiama, non rispondiamo. VERGOGNA!!Assente il ministro della Giustizia Alfano, che dopo il lodo Alfano, l'atto più anticostituzionale mai presentato che sancisce per la prima volta che "la legge non è uguale per tutti" (cosa che di fatto in Italia già esiste ma sancirla con una legge è un abominio"!), si permette il lusso di non presentarsi al corteo della persona che più di tutti, la Giustizia l'ha difesa, e con la propria vita.Il 19 luglio del 1992 una Fiat 126 parcheggiata nei pressi di via D'Amelio con dentro circa 100kg di tritolo esplose uccidendo il giudice Borsellino e i 5 agenti della sua scorta. Borsellino aveva scoperto collegamenti tra i vertici dello Stato e "Cosa Nostra", era diventato un'ostacolo alle trattative tra Stato e Mafia, perchè in questo paese chi si oppone alla corruzione e alla delinquenza, agli omicidi e allo spaccio di droga, diventa un nemico, un personaggio scomodo che deve essere eliminato.Ora per non dimenticare il popolo Palermitano è chiamato a rispondere in questa tre-giorni in sua memoria, ma fino ad ora si è fatto negare. IL SILENZIO E' COMPLICE!!
guarda l'ultima intervista a Paolo Borsellino
di Cristian Amadei
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