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WEEK-END +24 - La Sisal: non è più un dubbio, c'è del marcio

Creato il 09 maggio 2011 da Calcisulcalcio
WEEK-END +24 - La Sisal: non è più un dubbio, c'è del marcio
Qualche settimana fà "Calci sul Calcio" aveva pubblicato un post riguardante i guadagni Sisal e il monopolio che esercita in Italia in materia di giochi e lotterie, ecc.
Nella puntata di domenica sera (8 maggio) di Report, trasmissione di approfondimento di Rai Tre, l'argomento è stato trattato lungamente e si è evidenziato che di fatto, lo Stato che concede il monopolio a suddetta società, non sa realmente chi guadagna con le concessioni, non si sa bene chi sia a capo di questa società, di fatto contravvenendo alle norme sulla trasparenza in materia di concessioni.
Si legge sul sito di Report:
“I concessionari delle slot sono, dal 2004, considerati esattori per conto dello Stato, ma solo da quest’anno il ministro delle Finanze ha inserito una norma nell’ultima legge di stabilità che pone requisiti di trasparenza, onorabilità e solidità economica. Insomma solo ora si chiede di sapere con esattezza chi sono i proprietari delle concessionarie che maneggiano quantità di denaro stratosferiche e che hanno intricate strutture societarie con sede ai Caraibi o in Lussemburgo. Eppure si tratta di un settore delicatissimo, a rischio di infiltrazioni mafiose, che della trasparenza dovrebbe fare il suo principale passaporto.”
Invito tutti a dare un'occhiata al servizio di Rai Tre, poichè quello che avevo solo ipotizzato, e cioè che ci siano delle anomalie nella gestione del monopolio scommesse e non solo, è realtà e la situazione è molto più complessa.
Si parla di cifre astronomiche, ma soprattutto di prestiti chiesti alle banche e mai restituiti, di concessione vendute a se stessi da parte dei dirigenti e proprietari della Sisal e delle società ad essa vicine.
Una serie interminabile di inciuci e sotterfugi che lo Stato non ha verificato prima di concedere il monopolio, ma cosa ancor più grave, ha tacitamente rinnovato senza poterlo fare poichè è necessaria una gara che permetta di aggiudicarsi l'appalto a livello europeo.
Per questo il patron di Stanley Bet ha chiesto un risarcimento di un Miliardo e Mezzo di Euro perchè non gli è stato permesso di concorrere per l'assegnazione come da normativa europea.
Questo è il link del servizio, buona visione, Report 8 maggio Sisal.
di Cristian Amadei

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