Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma.Sostituisce In My Mailbox.
Christmas mode on! Evvai! Peccato che solo i miei neuroni siano proiettati al 25 Dicembre, perché fisicamente sono k.o. La fine di un anno - lavorativamente parlando - è bruttissima, c'è una caterva di cose da fare... e nessuno ti paga
Ma stiamo allegri che come diceva mia nonna "per pagare e morire c'è sempre tempo".
Purtroppo in questo periodo le mie letture rallentano sempre. E' fisiologico, succede ogni anno, e non ho nemmeno troppi sensi di colpa tanto so che appena passerà la baraonda mi rimetterò in carreggiata. Lo faccio sempre, mica posso smentirmi ^^
Aggiornamento Letture
In queste due settimane ho divorato 7, il numero maledetto, una volta arrivata a metà mi è stato impossibile interromperlo, avevo proprio bisogno di un libro così intrippante, cervellotico e imprevedibile (qui la recensione).
Ho poi ufficialmente iniziato e quasi terminato La Ragazza n°9 di Tami Hoag e ho ritrovato la penna di questa bravissima autrice che mi era mancata tantissimo! Cavolo, non veniva pubblicata dal 2004 *__* e dire che i suoi libri sono belli tosti, ma soprattutto ben scritti!
La sera però stramazzo dalla stanchezza, quindi mi servono letture anche leggere, proprio per questo ho aggiunto al comodino una specie di libro salvagente: Non Cercarmi Mai Più di Emma Chase. Purtroppo Drew, il protagonista che ha steso stuoli di lettrici non ha fatto breccia nel mio
Vi confido anche che ho provato a leggere un romanzo M/M (storie d'amore omosessuali), ma credo di essere troppo tradizionalista... non mi sono fatta prendere dalle situazioni, addirittura alcune battute mi facevano solo ridere... tipo "perché non ti depili così l'accesso è più facile?". L'amore per me è altro, che ci posso fare?
Quindi la lettura è diventata "veloce", e sono arrivata alla fine con questa faccia:
Magari voi penserete che ho iniziato Promesse Fatte armata di pregiudizi, ma non è assolutamente vero. Quando anni fa mi capitò di leggere Ad Alto Rischio della Brockman rimasi coinvolta proprio dalla storia complicata e intrigante tra Robin e Jules. Robin è un impenitente libertino che cambia donna così come si cambia i calzini; è un ragazzo avvezzo alla bella vita, ma fondamentalmente inappagato, abituato a crogiolarsi negli eccessi per poi ritrovarsi con un pugno di mosche tra le mani. Jules invece è un agente dell'FBI dichiaratamente gay, è un uomo che sa quello che vuole e non si nasconde dietro a un dito... La loro storia è sofferta e dolorosa, ma molto, molto coinvolgente. Invece Promesse Fatte non mi ha intrigata, mi è sembrato uno dei tanti erotici che ci propina adesso il mercato... solo in salsa omosex.
Poi vogliamo parlare delle copertine? Orrore allo stato puro, ma il buon gusto è in ferie a tempo indeterminato?!
Ho anche iniziato due serie a fumetti.
Di Orfani vi ho già parlato qui e purtroppo non mi sta entusiasmando troppo. Tanti bellissimi disegni, ma poca trama, almeno per ora...
Di The Walking Dead invece vi parlerò a breve, ma forse non ce ne sarà nemmeno bisogno. Questa serie mi ha stregata, è davvero tanta roba! Introspezione psicologica, azione, sentimenti, scene splatter. La consiglio a tutti, soprattutto ai fans della serie TV dal momento che gli avvenimenti si discostano parecchio e non c'è rischio di annoiarsi.
Cosa mi sono vistaCredo che sotto Natale le mie visioni saranno molto cazzare...
Una Spia Non Basta. Invece sì, se quella spia è Chris Pine basta eccome. No davvero, non c'è storia. Reese Whiterspoon che deve scegliere tra lui e Tom Hardy... dov'è l'inghippo? Insomma non è come scegliere tra Cip e Ciop o Gianni e Pinotto, ma è come avere dei dubbi tra il Principe di Biancaneve e uno dei sette nani. Comunque una commedia americana nella media, si vede volentieri, ci si diverte e si sa già come andrà a finire.
Il Peggior Natale della Mia Vita. Emh... lo commento? Ok, mi merito un cartellino giallo solo per averlo visto, ma cosa dovevo fare? Scappare, lo so, avete ragione, ma mi piace vedere i film in compagnia e se Pargolo e Maritozzo stavano in visione... io mi sono adattata. Parafrasare il titolo e dire "il peggior film della mia vita" sarebbe troppo banale e nemmeno vero (c'è di peggio), ma non posso nemmeno sperticarmi in lodi. Faccio silenzio stampa.
Una Famiglia Perfetta. Il primo film con Castellito che ho trovato interessante e piacevolmente impegnativo. Un uomo ricco, potente, ma profondamente solo assume per Natale degli attori perché fingano di essere la sua perfetta famiglia, ma finzione e realtà improvvisamente si confondono, e quella che doveva essere una magica notte si trasforma in un vero e proprio incubo. Inaspettato il finale che devo ancora metabolizzare e capire se è stato geniale, o un'emerita cazzata (a volte la linea che separa le due cose è molto sottile...), ma il film è assolutamente promosso.
Per finire...
Nei prossimi giorni non so quanto sarò presente e se sarò presente, sono in ferie fino al 2 Gennaio e ho proprio bisogno di staccare la spina. Quindi anche se in anticipo vi auguro Buon Natale. Spero che possiate ricevere tutto quello che desiderate, vi auguro di fare meravigliose letture e che l'anno nuovo sia fantastico sotto ogni punto di vista.
Io ho già iniziato a fare il mio bilancio libresco e devo dire che non sono particolarmente soddisfatta... ma scoprirete perché!
Alla prossima settimana (forse),intanto vi bacio e abbraccio tutti!