Dopo una prolungata assenza tornano i brevi reportage fotografici Indiani!
Avrei voluto essere impegnato tutto questo tempo in viaggi e fotografia; invece gli impegni universitari hanno preso il sopravvento, non lasciandomi un attimo di tregua.
Ma torniamo all’incantevole terra Indiana; questa volta le foto ci porteranno in Kerala, un verdissimo e meraviglioso stato dell’India del sud, divenuto famoso negli ultimi tempi per la triste vicenda dei nostri marò. Questo stato, situato sulla costa occidentale dell’India è ricchissimo di vegetazione, tanto da essere chiamato terra delle palme. E’ altrettanto ricco di storia e cultura: danze tradizionali, arti marziali, medicina alternativa, cucina unica al mondo.
Partiamo con il viaggio..
- Dicono che da quanto sia bello questo stato sia chiamato la “terra di dio”; quale miglior modo di rappresentarlo se non cogliendo tre suore a bagno sulla splendida spiaggia di “Varkala”?
- Un tipico bagno nell’oceano in stile Indiano. Colori sgargianti, vestiti anche dentro l’acqua ed ammassati sulla riva. La foto è stata scattata sulla costa sud del Kerala, in un area fortemente colpita dallo tsunami nel 2006.
- Il primo indimenticabile approccio con le backwaters. All’interno della costa si sviluppano ben 900 km di acque navigabili, immerse nella vegetazione tropicale. Una volta usate come via di trasporto, ancora oggi è possibile muovervisi con degli speciali bus o sulle famose case galleggianti.
- Un pescatore tipico delle backwaters, su una canoa tradizionale.
- Ancora una panoramica sulla laguna interna che collega diversi centri abitati del paese. Navigando le backwaters non è raro imbattersi in scene di vita perse nel tempo: anziane donne che ricavano fibra di cocco, contadini che a stento portano grandi sacchi in spalla, animali di ogni genere.
- Un pescatore solitario ed “accaldato” delle backwaters.
- Ed ancora uno stretto canale navigabile, immerso tra le palme ed il verde. La bellezza di questi canali è indescrivibile.
- Il Kerala ha molto altro da offrire: le piantagioni di spezie sono disseminate in tutta la catena montuosa del “Ghati” all’interno dello stato. Le piantagioni di tè sono ovunque e colorano di un verde intenso il paesaggio. E’ possibile visitarle e vedere come ancora oggi molte donne, come nella foto, lavorano manualmente e faticosamente in queste piantagioni.
- Un altro dettaglio della lavorazione del tè nell piantagione che ho visitato, nei pressi di Munnar.
- Ho avuto il “piacere” di assistere ad una delle danze tradizionali del Kerala, la Kathakali. Deriva da una tradizione millenaria e racconta la storia di un antico re.
- Ed eccoci a Kochi, antico porto coloniale e splendida città sulla costa centrale del Kerala. Al tramonto le reti dei pescatori mostrano uno spettacolo indimenticabile.
- Un dettaglio del tramonto, su una tipica rete da pesca cinese.
- Kochi è da secoli un crocevia di mercanti, culture e popoli. E’ possibile vedere influenze arabe, portoghesi, olandesi, inglesi. I vari mercati delle spezie sono fornitissimi.
- Un ultimo scatto immortala il mercato del pesce freschissimo sul lungomare di Kochi. Si trova di tutto, a prezzi incredibili.
Alla prossima puntata, verso l’Himalaya!