WikiLeaks sta pubblicando una serie di informazioni riservatissime e top secret su argomenti e Paesi vari. Dico “sta pubblicando” perché il rilascio sta avvenendo per step e quindi non tutto il materiale è stato messo online istantaneamente. Per cui ci sarà da attendersi altro, anche se al momento – per certe notizie relative all’Italia – sembra di assistere all’update di una versione meno trash di Dagospia.
Nel frattempo qualcuno ha pensato bene di farsi pubblicità mettendo in crisi i server dell’organizzazione guidata da Julian Assange:
The distributed denial of service (DDoS) attack that took down Wikileaks as the site published secret U.S. embassy cables over the weekend could be the work of a single hacker, working for his own agenda.
The hacker, called the Jester (or th3j35t3r), describes himself as a “hacktivist for good” and posts the message “TANGO DOWN” after a successful attack, together with a link of the sites he takes down. The focus of his attacks, the Jester claims in his Twitter Bio, is “obstructing the lines of communication for terrorists, sympathizers, fixers, facilitators, oppressive regimes and other general bad guys.”
(via Mashable)