Le scarpe con la pelliccia sono il nuovo cult invernale, gli stilisti le hanno proposte in tutte le salse: eccovele.
Il primo pensiero che ha attraversato la mia mente quando ho visto sfilare questo tipo di calzature è stato “Ma ho visto bene o la modella ha un pechinese attaccato alle suole?”, il secondo, appurato che si trattava davvero di scarpe, è stato “Ma dai!!!” nel senso di “non è possibile”. Quindi dal timore che gli animalisti insorgessero (e spero vivamente – ma dubito – che si tratti di pelliccia eco) fino al “Ma dai!” c’è stata tutta una gamma di espressioni di stupore che preferisco non riportarvi.
Detto ciò: sono la moda del momento, quella che gli stilisti ci hanno proposto e riproposto nella ultime fashion weeks per il periodo invernale e si tratta delle scarpe con la pelliccia. Con scarpe intendo tutte le scarpe, dagli stivali alle ballerine, dalle sneakers ai sandali….c’è stata un’ondata anomala di ciuffi di pelo che neanche il mio coniglio al cambio di stagione. E se alla vista della scarpe pellicciose di Gucci ho pensato che Alessandro di Michele volesse stimolare il pubblico dei buyers con una provocazione, alla vista di tutte le altre calzature pelo-dotate degli altri stilisti e brand, a momenti mi prende uno scompenso.
“Chi mai potrebbe andare in giro con questa scarpe e perchè?” mi sono chiesta allora, perché è evidente che se le hanno tirate fuori un motivo ci sarà, qualcuno le indosserà, ma chi? E soprattutto perché? Quale donna potrebbe mettere delle ciabatte con ciuffo di pelo a cascata stile salice piangente o con frangette pelose e in colori fluo che neanche Mirko di Kiss Me Licia? Ecco le risposte che mi sono data:
1) Le indosseranno tutti coloro che amano gli animali per sentirsi parte integrante con essi, sempre sperando che cani, gatti & co non le scambino per compagne di giochi e vi facciano fuori mille euro di scarpe griffate.
2) Le indosseranno tutti quelli che vivono dal Canada in su. D’altronde quando fa freddo ogni mezzo è giustificato. Dubito però che il suddetto pelo sia comodo per sprofondare allegramente nella neve o camminare sul ghiaccio.
3) Potrebbero indossarle gli operatori della Folletto & simili, per provare direttamente su di loro la potenza delle aspirapolveri moderne contro gli acari più agguerriti.
4) Potrebbero indossarle le estetiste per convincervi a farvi la ceretta ogni mese, anche d’inverno. Del tipo “Se non ti depili potresti fare la fine di questo modello di John Galliano!!!”
Per fortuna non tutte le scarpe pellicciose sono così immettibili. Ce ne sono di più carine, come ad esempio gli ankle boots in pelliccia bianca di Fendi o i sandali da squaw di Dsquared2 che hanno un non so chè di Toro Seduto (anche perché con quel tacco una può stare giusto seduta).
Per le altre tipologie di calzature pelose non mi sento di esprimermi, anche se una cosa ve la voglio dire e so che molte di voi dopo questa cosa avranno un mancamento.
Non sono le slip-on di Joshua Sanders le peggiori viste, né le snekers di Pierre Hardy, né tantomeno i mammuttonici stivali di Chloè e Liska.
I peggiori in assoluto sono questi che vi mostro e, preparatevi, perché sono….di Louboutin.
Dopo queste anche le Crocs mi sembrano un mondo migliore.