Wish I Was Here
Genere: Commedia, drammatico
Regia: Zach Braff
Cast: Zach Braff, Kate Hudson, Ashley Greene, Jim Parsons, Joey King, Josh Gad, Mandy Patinkin, Donald Faison, Pierce Gagnon
2014
106 min
Aidan Bloom (Braff) è un attore di Los Angeles il cui ultimo lavoro è stato in uno spot di uno shampoo antiforfora. Sua moglie, Sarah (Kate Hudson) ha un lavoro d’ufficio ed è quindi lei a provvedere ai loro due figli, l’adolescente e maschiaccio Grace (Joey Re) e suo fratello minore, Tucker (Pierce Gagnon). Lo status quo, già di per sè fragile della famiglia, si sfascia quando il pater familias, Gabe (Mandy Patinkin), annuncia che non può più pagare le tasse della scuola ebraica dei suoi nipoti, perché ha il cancro e ha bisogno di soldi per un trattamento sperimentale.
Anche se in molti punti la nuova opera della star di Scrubs richiama a Garden State, un film allo stesso modo eccentrico e toccante, ancora una volta un’aspirante attore interpretato da Braff deve vedersela con la morte di un genitore, un importante punto della trama, uno dei tanti che rendono il film un lavoro più maturo del precedente e che osa affrontare argomenti complessi come Dio e la religione, il rapporto padre-figlio, quello col fratello e il lavoro, per un uomo che lotta e che deve mantenere una famiglia ma al tempo stesso affermare il diritto di perseguire il suo sogno.
Con un cast che include Kate Hudson nel ruolo della moglie del personaggio di Braff, Mandy Patinkin, suo padre malato e Josh Gad, che interpreta il fratello eremita-nerd, questo racconto divertente ed emotivamente soddisfacente di
trentenni che cercano di venire a patti con la vita stessa può in realtà essere definito un ”crossover”, molto convincente, di Garden State. Tanto divertente quanto commovente e soprattutto ben diretto in modo indipendente e dallo spirito indulgente, Wish I Was Here salta con disinvoltura attraverso risate e lacrime in un racconto di amore e morte.Attraverso una varietà di mezzi, molti scrittori affermati hanno raccontato storie simili mentre l’ultimo tentativo di Braff non si presenta come un classico anti-età, il film contiene abbastanza materiale facilmente riconoscibile (e decisamente divertente) per fornire un’esperienza stimolante e suggestiva per il pubblico contemporaneo, usufruendo anche di un’ottima mix-tape di musica indie.
Co-scritto insieme al fratello Adam Braff, Zach, per la realizzazione del film ha utilizzato una campagna su Kickstarter per ottenere i fondi necessari direttamente dal pubblico. Purtroppo, ad oggi, nessuna casa di distribuzione italiana ha ancora acquisito i diritti del film, e proprio Braff ha espresso il suo malcontento a riguardo tramite il suo profilo twitter, esortando il pubblico italiano a farsi sentire per portare il film nelle sale del nostro paese; successivamente infatti è stata aperta una petizione.
★★★1/2