Lo dice zauberei e rilancia giovol
Mi accodo anch’io, che, sinora, di quest’inutilissima paginetta facebook ignoravo financo l’esistenza.
Se oggi son qui, a scrivere su un blog, è perchè ho potuto andare a scuola ed imparare a leggere e scrivere.
Preoccupandomi, solo, di dover portare a scuola la merenda.
Per molte bambine, in troppi posti del mondo, il problema, ben più serio, è portare a casa la pelle.
Se oggi son qui, a mandare avanti un’azienda, non è solo perchè mio padre me l’ha lasciata, ma anche perchè non si è sentito sminuito a lasciarla ad una donna, e non si sarebbe sentito sminuito suo padre. Ed anche perchè sono cresciuta in un Paese in cui avere delle aspirazioni è un diritto.
Se ho la possibilità di decidere se e quando avere un figlio, di divorziare, di viaggiare sola, di farmi rilasciare il passaporto senza il beneplacito di un uomo è perchè qualcuno, prima di me ha combattuto e creduto non tanto nella parità dei diritti (che non ci crede nessuno che possano essere imposti per legge) ma nel fatto che avessi diritto a quei diritti (che è ben diverso).
Se queste quattro ragazzette, con un’opinabile conoscenza di grammatica ed ortografia, possono oggi essere contro il femminismo è perchè qualcuno prima di loro ha combattuto per un mondo più giusto, e per ciò stesso anche migliore.